Padre Tiziano SOFIA sdb"Santi promossi, santi rimandati, santi bocciati per sempre. "
I Santi - i defunti
Sei "santo"? Mi dirai: non credo proprio! Dio ti dice "SEI SANTO"... perchè ti ho "scelto" da sempre, in attesa della tua risposta, dalla quale dipende se sarai promosso, rimandato (in purgatorio!) o definitivamente "bocciato" per sempre (inferno!).
SANTO: è il participio passato del verbo latino "sancior", che a sua volta parla di rendere sacro qualcosa-qualcuno alla DIVINITA'. Il nostro Dio è quello di Gesù Cristo.
Il nostro Dio è grande: ci sceglie tutti per riservarci esclusivamente per sé, per arricchirci di sé divinizzandoci.
Domanda: quanti lo sanno? Pochissimi...
Altra domanda: quanti rispondono positivamente? Pochini...
Terza domanda: peccatori e "disabili" sono santi da parte di Dio? C'è chi dice che Dio non li ama, e Dio invece dice di amarli con una certa preferenza. I meno preferiti sono i superbi incalliti. Comunque anche per loro c'è la possibilità di essere promossi, ma dentro il limite dell'età di ciascuno. Attenzione!
Dopo morte le cose cambiano:
- quelli che Dio dichiara "promossi" saranno "santi" di sua proprietà per sempre e staranno con LUI.
- Quelli che hanno ritardato una risposta piena, dovranno ricuperare. Riconosceranno la loro fiacchezza per non aver amato subito Dio come meritava. Sarà un difficile "purgatorio" d'attesa snervante. Alla fine però Dio li accetterà nella sua famiglia universale.
- E siamo alla terza categoria: quelli del "no" a Dio. Si bocciano da soli, senza ritorno. Ed è tragedia.
Quarta domanda: in quale categoria ti trovi? La decisione e tua!
Dio poi ha uno stratagemma infallibile per sapere e per farci scoprire se veramente vogliamo essere santi figli suoi. Ci mette alla prova. Ciascuno ha la sua. Non è prova scritta o orale. E' prova esistenziale e dura una vita. Gesù la chiama croce. Croce scelta da Dio, non da noi!
Tre le possibilita: si supera la prova brillantemente e si è SANTI SUBITO, immediatamente nel Regno senza passaggi dolorosi.
La prova-della-croce è appena sufficiente? Bisogna rimediare. Il cosiddetto "purgatorio".
La prova fallisce del tutto, anzi è rifiutata? Si è santi (scelti) FALLITI, senza ritorno. E' il cosiddetto "inferno".
Esempi di SANTI RIUSCITI. Tantissimi: da Pietro a Giovanni Paolo II. Poi i "nostri santi" protettori. Il mio è San Tiziano di Uderzo, vescovo, nel Friuli. Poi quelli che ci vanno a genio. Per me: Paolo, Francesco, S. Agostino, S. Antonio da Padova (la mia provincia!); Don Bosco (sono salesiano!); Santa Teresina del Bambino Gesù (protettrice delle missioni e dei missionari), ecc... E i tuoi?
Santi falliti? Leggiti Malachia cap. 1 e 2; oppure Matteo 23,1-12. Sacerdoti infedeli e rapaci nell'A.T. - Scribi e farisei del tempo di Gesù: falsi e auto-idolatri! Guide cieche. E oggi: i guerrafondai, i corrotti, i sanguinari, gli infedeli, i "porno", gli adulteri sfacciati, i ricchi avari, i mafiosi, i "trans" in tutte le versioni, soprattutto quelli che da figli di Dio vogliono cambiare identità: figli del diavolo.
I SANTI RIUSCITI sono persone serene, tranquille, fiduciose, misericordiose, assennate, piene di Spirito, fedeli a Dio e agli uomini. Sono pieni di fiducia in Dio, di attesa del Regno e di amore per l'uomo, pur sempre creato da Dio anche se "mongoloide"! Creato perchè amato, scelto perchè amato.
LITANIE DEI SANTI
. Discepoli del Maestro Gesù, cristiani con stile evangelico.
. Sanno condividere i beni della terra e quelli del Cielo.
. Operano per far conoscere i "beni del Cielo" e per donarli a più persone che sia possibile.
. Mettono a disposizione di Cristo corpo-sensi, anima-mente, cuore-spirito.
. Si nutrono e si vestono con lo stretto necessario, ma si nutrono di Parola e di Eucaristia abbondantemente, quotidianamente.
. Sanno sorridere sempre, anche in croce. Mai ridanciani...
. Portano volentieri pesi propri ed altrui.
. Sono persone attente, impegnate, mai distratte.
. Occupano bene il loro tempo per Dio e gli altri.
. Non decidono di "farsi santi", ma si lasciano forgiare da DIO.
. Sanno ascoltare lo SPIRITO DI DIO, ma anche lo "spirito del mondo" per illuminare quelli che stanno nelle tenebre.
. Sono sapienti, saggi, danno "sapore" all'umanità.
. Sono misericordiosi e sanno "donare amore superiore di fronte a qualsiasi offesa. SUPER-DONANO AMORE.
. Fanno onore a Dio con la loro vita e gli rendono gloria con inni, cantici, ringraziamenti per tutti.
. Amano il silenzio, l'ascolto, la meditazione, il deserto.
. Parlano poco e quando lo fanno dicono cose sagge.
. Conoscono e amano la Verità, l'unica Via, l'unica Vita, CRISTO.
. Rimangono sempre "legati" a Dio (Santa alleanza!).
. Alcuni sono rudi, cocciuti, "violenti" contro il male. Vedi Paolo di Tarso.
. Sono radicali, fondamentalisti nell'Amore, rocce sulla Roccia Cristo.
. Si radicano in Dio, non sulla sabbia. Sanno dove costruire la loro casa.
. Sono coerenti e fedeli in tutto.
. Fanno onore a Dio, non a se stessi.
. Con gli altri sono fratelli, non capi-padroni.
. Amano servire consumando la propria vita.
. Amano il Padre, bramano stare nella sua casa, meta loro è stare felicemente con Lui, TUTTI INSIEME, dentro il calore luminoso dello Soirito.
. Sanno cosa significhi vivere in Cristo, per Cristo, con Cristo.
. Si lasciano modellare da Cristo fino a raggiungere la sua statura (la santità realizzata).
. Caricano la croce della tribolazione per sé e per gli altri.
. Non sono idolatri, perchè adorano il solo vero Dio.
. Sanno pregare Dio, conversare familiarmente con Lui, da veri figli, da soli e insieme a tutti i fratelli.
. Amano i fratelli come sono, accogliendoli con tenerezza.
. Vivono le beatitudini alla lettera, una a una. Sanno che le debbono vivere tutte, senza escluderne alcune, soprattutto nelle calunnie e nelle persecuzioni.
. Accettano la croce, perchè sanno che risorgeranno.
. Per loro vivere è Cristo, morire è un guadagno.
. Accettano una vita più lunga in terra per guadagnare a Cristo più fratelli che sia possibile.
. Amano la Madre di Gesù come loro Madre.
. Accettano di collaborare con Cristo nel portare la croce.
. Sanno vegliare giorno e notte nell'attesa del Signore.
. La temperanza è essenziale, per non perdere l'Essenziale.
. Alcuni accettano volentieri il martirio di sangue, per essere configurati di più a Cristo.
. Altri accettano il martirio dell'obbedienza totale, come Cristo ha accettato di ubbidire a suo Padre fino alla croce.
. Amano i bisognosi, gli ammalati, i poveri, le vedove, i bambini, i "disgraziati" agli occhi del mondo.
. Non rifiutano mai il lavoro silenzioso e solerte...
Santi e Sante di Dio, pregate per noi!
Padre Tiziano SOFIA sdb
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