PARROCCHIA S.MARIA DEGLI ANGELI, "Fede e amore ti condurranno per vie a te ignote"

omelia IV DOMENICA DI AVVENTO ANNO C 2015
S.Messa Vespertina
IV DOMENICA DI AVVENTO ANNO C 2015 
Voglio iniziare l'omelia di questa sera con l'insegnamento di San Giovanni della Croce di cui abbiamo celebrato la memoria lunedì scorso.
"Fede e amore ti condurranno per vie a te ignote, alla nascosta dimora di Dio".
Pensando a questa espressione, immaginavo la figura di Maria che, di fronte all'annuncio dell'angelo, si sarà poste tante domande sul "dopo".
 Una fede vera è anche fiducia e, perché questa fiducia si rafforzi, c'è bisogno dell'amore, della carità.
Dove conducono la fede e la carità se non alla speranza di abitare nella casa di Dio?
 Nel vangelo della visitazione che abbiamo appena ascoltato ritroviamo la bellezza di una fede che si rafforza anche nella compagnia, nella compagnia di condividere con un'altra persona, nell'essere stati "toccati" dalla grazia di Dio.
Maria e sant'Elisabetta sono due donne,  ma direi un'unica storia: quella di condividere la Grazia di essere state amate più che scelte.
Essere amate e condividere questo amore è il segno più grande di una vera compagnia.
 Riprendo sempre il discorso sulla fiducia che Maria e i due coniugi Zaccaria ed Elisabetta hanno posto in Dio. Da dove nasce questa certezza di essere amati? Perché la loro fiducia in Dio è così forte?
Vi voglio leggere un pensiero di Charles Peguy: "Colui che ha recitato le sue orazioni può levare l'ancora per la traversata nella notte".
Ecco la risposta: la fiducia si rafforza nella preghiera.
Quando tutto  può sembrare nascosto, come un figlio Gesù e Giovanni il Battista, ancora nei primi mesi o settimane di vita, questo Mistero ci spinge a nascere, ad incontrare la luce del giorno, a far si che la loro LUCE illumini il mondo.
Apriamo la finestra del cuore perché questa accoglienza del Verbo, la profezia e l'invito alla conversione del Battista, diventino per noi l'inizio di un vero e sempre più  UNICO Natale della nostra storia!