Pane Quotidiano"Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini. "

VANGELO (Mc 7,1-13)
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, si riunirono attorno a Gesù i farisei e alcuni degli scribi, venuti da Gerusalemme.
Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con mani impure, cioè non lavate – i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavati accuratamente le mani, attenendosi alla tradizione degli antichi e, tornando dal mercato, non mangiano senza aver fatto le abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione, come lavature di bicchieri, di stoviglie, di oggetti di rame e di letti –, quei farisei e scribi lo interrogarono: «Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani impure?».
Ed egli rispose loro: «Bene ha profetato Isaìa di voi, ipocriti, come sta scritto:
“Questo popolo mi onora con le labbra,
ma il suo cuore è lontano da me.
Invano mi rendono culto,
insegnando dottrine che sono precetti di uomini”.
Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini».
E diceva loro: «Siete veramente abili nel rifiutare il comandamento di Dio per osservare la vostra tradizione. Mosè infatti disse: “Onora tuo padre e tua madre”, e: “Chi maledice il padre o la madre sia messo a morte”. Voi invece dite: “Se uno dichiara al padre o alla madre: Ciò con cui dovrei aiutarti è korbàn, cioè offerta a Dio”, non gli consentite di fare più nulla per il padre o la madre. Così annullate la parola di Dio con la tradizione che avete tramandato voi. E di cose simili ne fate molte».

Parola del Signore
Meditazione del giorno
Sant'Agostino (354-430), vescovo d'Ippona (Nord Africa) e dottore della Chiesa
Discorso 155,6
“Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me”



    “Poiché la legge dello Spirito che dà vita in Cristo Gesù ti ha liberato dalla legge del peccato e della morte” (Rom 8,10).… San Paolo dice che la Legge di Mosè è stata data per mostrare la nostra debolezza, non solo, ma anche per aumentarla e così spingerci a cercare il medico… : “ Laddove è abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia” (Rom 5,20)… Perché la prima Legge, scritta dal dito di Dio (ES 31,18), non ha dato quell’aiuto così necessario della grazia? Perché era scritta su tavole di pietra, e non sulle tavole di carne che sono i nostri cuori (2Cor 3,3).…

    E’ lo Spirito Santo che scrive non sulla pietra ma nel cuore; “la Legge dello Spirito di vita”, scritta nel cuore e non sulla pietra, questa Legge dello Spirito di vita che è in Gesù Cristo in cui la Pasqua è stata celebrata in tutta verità (1Cor 5,7-8), vi ha liberati dalla legge del peccato e della morte. Volete una prova della differenza evidente e certa fra l’Antico Testamento e il Nuovo?... Ascoltate ciò che Il Signore fa dire al Profeta…: “Porrò la mia legge nel loro animo, la scriverò sul loro cuore” (Ger 31,33). Perciò, se la legge di Dio è scritta nel tuo cuore, non produce paura [come nel Sinai], ma per portarti dolcezza nell'intimo.
                                                                                                            Equipe Evangelizo
La voce di un maestro di vita spirituale
L'incontro con Gesù ci apre una nuova via su cui la nostra vita riesce. Nell'incontro con Gesù ci liberiamo dalle mancanze della storia della nostra vita e ci riempiamo di Spirito Santo. Lo Spirito Santo ci rende capaci di vivere diversamente, di vivere come Gesù ha vissuto.
Anselm Grun

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