don Roberto Rossi "Io ho scelto voi, perché portiate frutto, dice il Signore"


XXVII Domenica del Tempo Ordinario (Anno A) (05/10/2014)
Vangelo: Mt 21,33-43
Nei testi biblici abbiamo l'immagine della vigna. Il profeta Isaia raffigura Israele come una vigna alla quale Dio ha dato ogni cura perché producesse buoni frutti, ma questa non ha corrisposto. Alle espressioni stupende della cura di Dio "voglio cantare per il mio diletto il mio cantico d'amore per la sua vigna", per tutto
quello che ha fatto, non corrispondono frutti buoni, ma "acini acerbi".
Nel salmo, partendo da questa situazione di peccato, di incorrispondenza, si implora il Signore perché abbia pietà delle nostre incorrispondenze, dei nostri peccati, usi misericordia e ridoni vita. Questa preghiera è rafforzata da un serio proposito di essere fedeli al Signore, al suo amore: "da te più non ci allontaneremo, fa splendere il tuo volto e noi saremo salvi".
Ma la situazione diventa grave - secondo il vangelo - quando si mette in atto una ribellione a Dio, nella ricerca dei propri interessi. La parabola parla dei servi maltrattai e percossi, parla del figlio che viene ucciso (Gesù parla di sé: pensiamo con quanta commozione avrà parlato così esplicitamente della sua passione e morte). Quanti segni di Dio, quante persone mandate (i profeti) per aiutare, quanto amore in Gesù, Figlio del Padre venuto per salvare! La ribellione a Dio - nella illusione di costruire meglio la vita da soli - è la propria rovina.
Dio offrirà sempre il suo amore, il suo regno sarà dato a un popolo che ne produca i frutti.
La lettera di Paolo ci aiuta ad affidarci a Dio e a vivere una vita nuova nella fede, una vita piena di buona testimonianza e di buoni frutti.
"Non angustiatevi per nulla, ma in ogni circostanza presentate a Dio le vostre richieste con preghiere, suppliche e ringraziamenti. Tutto quello che è vero, quello che è nobile, quello che è giusto, quello che è puro, quello che è amabile, quello che è onorato, ciò che è virtù e merita lode, questo sia oggetto dei vostri pensieri".

Commenti

Post più popolari