Padre Tiziano SOFIA sdb"GIOCANDO LA VITA PER CRISTO, COSA GUADAGNERO'?
1 marzo 2015 | 2a Domenica - T. Quaresima B | Omelia
Nessuno vuole entrare in una grande squadra di calcio "gratuitamente". E neppure ci si accontenta di una coppa. Quello che interessa è: COSA GUADAGNERO' se si vince?
Ci siamo messi nella squadra di Cristo fin dalla prima domenica di Quaresima. L'allenamento è stato duro nella prima settimana.
(Ma, l'abbiamo fatto davvero?)
Mettiamoci a fare conti
+ Abramo, dopo aver lasciato la sua patria, e non fu cosa semplice, finalmente vede un primo risultato: diventa papà, quindi ha un erede. Cresce bello e buono. E' l'orgoglio di papà Abramo. Ma ecco la prima delusione: Dio, che l'ha chiamato e ha promesso grandi cose, ora gli chiede TUTTO: suo figlio, la sua ricchezza, la sua speranza, il suo amore.
+ Lo stesso faranno gli Apostoli con Gesù: Ti abbiamo seguito dopo aver lasciato tutto. Cosa guadagneremo?
+ Paolo scrive ai Romani. Sono la prima comunità cristiana di Roma. Sono stati ammaliati dal Vangelo. Sono diventati cristiani. Ha una domanda più che giustificata; ciò che ci viene promesso, c'è pericolo un giorno di perderlo del tutto? Sarebbe stato meglio non lasciare il paganesimo per diventare cristiani... falliti!
La risposta di Dio e di Gesù Cristo
+ Ad Abramo: "Perchè tu stavi per sacrificare tuo figlio a me, non te lo sei risparmiato per essermi fedele, IO TI COLMERO' DI BENEDIZIONI e renderò la tua discendenza numerosa come le stelle del cielo e i granellini di sabbia del mare. Nella tua discendenza (Gesu Cristo!) tutta l'umanità sarà benedetta (erediterà la vita divina). Tutto questo perchè HAI OBBEDITO ALLA MIA VOCE".
+ Agli Apostoli. Anch'essi facevano i loro calcoli molto terreni, in soldoni e in potere politico. Ma non immaginavano che la vittoria di squadra non consisteva in una coppa o in tanto denaro, ma in ben altro:
UOMINI NUOVI, BELLI, BUONI, SPIRITUALI, FIGLI DI DIO.
Gesù "si trasfigura", fa veder loro quello che sarebbero diventati, anzi "come" sarebbero stati trasformati. Ma a loro non interessava quanto "che bello stare qui a guardarti". Insomma, spettatori, non giocatori.
Ancora non avevano capito che Gesù non era venuto con intenti politici, economici, terreni, materiali. A LUI interessava "trasfigurare l'uomo" per farlo poi RISORGERE IN DIO come figlio.
Ma prima di arrivare ad essere trasfigurati "dentro e fuori", quanto gioco durissimo di squadra, in campo, contro il mondo, contro gli avversari, contro i nemici di Dio, contro le lusinghe che contrattaccano tutti per farci perdere la trasfigurazione e la nostra glorificazione in Dio!
Gli Apostoli lo capirono pienamente nel momento del loro martirio. Fedeli al Capitano, entrano BELLI e BUONI, NUOVI, a casa, quella di Dio. In famiglia, quella di Dio.
SI CHIEDEVANO CHE COSA VOLESSE DIRE RISORGERE DAI MORTI!
Lo capirono un attimo dopo la loro morte cruenta. Alleluja!
E ora veniamo a noi, che abbiamo scelto di "stare con Gesù, per "giocare" nella sua squadra, non semplicemente per fare tifo. I tifosi non guadagnano proprio nulla se "vincono"! Che cosa hanno vinto se non hanno giocato? Guadagnano solo i giocatori in campo! E chi non lo sa?
+ Che cosa vinceremo noi sposati che fatichiamo tanto a metter su famiglia, ad educare i figli, a lavorare, a vivere una vita cristiana esemplare? Penso ai miei genitori.
+ Che cosa guadagneremo noi MISSIONARI, sacerdoti, religiosi dopo tanti anni di servizio generoso e volontario? Dopo tanti sacrifici, allenamenti, evangelizzazione, fatiche estenuanti, incomprensioni, difficoltà di ogni genere? Penso a Don Bosco e al suo apostolato serio, contro quel quieto vivere di confratelli nel sacerdozio! Penso a Papa Francesco sempre in campo contro un nemico "laico", terrorista, invadente e agguerrito!
Tutti in coro ci chiediamo; e se perderemo?
Risponde Paolo: Chi sarà contro di noi? - La vittoria è sicura.
Saremo trasfigurati anche noi, esattamente come Cristo sul Tabor. Ma non solo nel volto! E' tutto l'essere nostro che sarà "divinizzato", nella ricchezza dello Spirito e dell'amore.
E gli avversari? I crocifissori dei "CRISTI" del nostro tempo? I nemici della Verità? I politici traditori del popolo? I profanatori di corpi, di natura, di menti, di cuori? I ladri che impoveriscono la gente? I mafiosi? Gli attentatori?...
Potranno avere qualche "goal" di vantaggio, come succede oggi, ma perderanno la grande partita finale. Perderanno coppa, onori, guadagni. RISORGERANNO ANCHE LORO, ma per la "damonizzazione eterna", senza trasfigurazione riservata ai vincitori che saranno BELLI COME FIGLI, BUONI COME FRATELLI. Conviene continuare bene "il ritiro quaresimale"!
Padre Tiziano SOFIA sdb
Nessuno vuole entrare in una grande squadra di calcio "gratuitamente". E neppure ci si accontenta di una coppa. Quello che interessa è: COSA GUADAGNERO' se si vince?
Ci siamo messi nella squadra di Cristo fin dalla prima domenica di Quaresima. L'allenamento è stato duro nella prima settimana.
(Ma, l'abbiamo fatto davvero?)
Mettiamoci a fare conti
+ Abramo, dopo aver lasciato la sua patria, e non fu cosa semplice, finalmente vede un primo risultato: diventa papà, quindi ha un erede. Cresce bello e buono. E' l'orgoglio di papà Abramo. Ma ecco la prima delusione: Dio, che l'ha chiamato e ha promesso grandi cose, ora gli chiede TUTTO: suo figlio, la sua ricchezza, la sua speranza, il suo amore.
+ Lo stesso faranno gli Apostoli con Gesù: Ti abbiamo seguito dopo aver lasciato tutto. Cosa guadagneremo?
+ Paolo scrive ai Romani. Sono la prima comunità cristiana di Roma. Sono stati ammaliati dal Vangelo. Sono diventati cristiani. Ha una domanda più che giustificata; ciò che ci viene promesso, c'è pericolo un giorno di perderlo del tutto? Sarebbe stato meglio non lasciare il paganesimo per diventare cristiani... falliti!
La risposta di Dio e di Gesù Cristo
+ Ad Abramo: "Perchè tu stavi per sacrificare tuo figlio a me, non te lo sei risparmiato per essermi fedele, IO TI COLMERO' DI BENEDIZIONI e renderò la tua discendenza numerosa come le stelle del cielo e i granellini di sabbia del mare. Nella tua discendenza (Gesu Cristo!) tutta l'umanità sarà benedetta (erediterà la vita divina). Tutto questo perchè HAI OBBEDITO ALLA MIA VOCE".
+ Agli Apostoli. Anch'essi facevano i loro calcoli molto terreni, in soldoni e in potere politico. Ma non immaginavano che la vittoria di squadra non consisteva in una coppa o in tanto denaro, ma in ben altro:
UOMINI NUOVI, BELLI, BUONI, SPIRITUALI, FIGLI DI DIO.
Gesù "si trasfigura", fa veder loro quello che sarebbero diventati, anzi "come" sarebbero stati trasformati. Ma a loro non interessava quanto "che bello stare qui a guardarti". Insomma, spettatori, non giocatori.
Ancora non avevano capito che Gesù non era venuto con intenti politici, economici, terreni, materiali. A LUI interessava "trasfigurare l'uomo" per farlo poi RISORGERE IN DIO come figlio.
Ma prima di arrivare ad essere trasfigurati "dentro e fuori", quanto gioco durissimo di squadra, in campo, contro il mondo, contro gli avversari, contro i nemici di Dio, contro le lusinghe che contrattaccano tutti per farci perdere la trasfigurazione e la nostra glorificazione in Dio!
Gli Apostoli lo capirono pienamente nel momento del loro martirio. Fedeli al Capitano, entrano BELLI e BUONI, NUOVI, a casa, quella di Dio. In famiglia, quella di Dio.
SI CHIEDEVANO CHE COSA VOLESSE DIRE RISORGERE DAI MORTI!
Lo capirono un attimo dopo la loro morte cruenta. Alleluja!
E ora veniamo a noi, che abbiamo scelto di "stare con Gesù, per "giocare" nella sua squadra, non semplicemente per fare tifo. I tifosi non guadagnano proprio nulla se "vincono"! Che cosa hanno vinto se non hanno giocato? Guadagnano solo i giocatori in campo! E chi non lo sa?
+ Che cosa vinceremo noi sposati che fatichiamo tanto a metter su famiglia, ad educare i figli, a lavorare, a vivere una vita cristiana esemplare? Penso ai miei genitori.
+ Che cosa guadagneremo noi MISSIONARI, sacerdoti, religiosi dopo tanti anni di servizio generoso e volontario? Dopo tanti sacrifici, allenamenti, evangelizzazione, fatiche estenuanti, incomprensioni, difficoltà di ogni genere? Penso a Don Bosco e al suo apostolato serio, contro quel quieto vivere di confratelli nel sacerdozio! Penso a Papa Francesco sempre in campo contro un nemico "laico", terrorista, invadente e agguerrito!
Tutti in coro ci chiediamo; e se perderemo?
Risponde Paolo: Chi sarà contro di noi? - La vittoria è sicura.
Saremo trasfigurati anche noi, esattamente come Cristo sul Tabor. Ma non solo nel volto! E' tutto l'essere nostro che sarà "divinizzato", nella ricchezza dello Spirito e dell'amore.
E gli avversari? I crocifissori dei "CRISTI" del nostro tempo? I nemici della Verità? I politici traditori del popolo? I profanatori di corpi, di natura, di menti, di cuori? I ladri che impoveriscono la gente? I mafiosi? Gli attentatori?...
Potranno avere qualche "goal" di vantaggio, come succede oggi, ma perderanno la grande partita finale. Perderanno coppa, onori, guadagni. RISORGERANNO ANCHE LORO, ma per la "damonizzazione eterna", senza trasfigurazione riservata ai vincitori che saranno BELLI COME FIGLI, BUONI COME FRATELLI. Conviene continuare bene "il ritiro quaresimale"!
Padre Tiziano SOFIA sdb
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