Padre Tiziano Sofia"RITIRO QUARESIMALE con tutta la squadra"

22 febbraio 2015 (1^ dom. Quar. - B
Conosciamo la parola "ritiro" soprattutto per le squadre di calcio. Se si tratta poi del
campionato mondiale, il ritiro deve essere rigorosissimo!
II termine ritiro ha parecchie accezioni. A noi interessa il "ritiro collegiale" dei cristiani,
molto simile a quello della Nazionale di calcio. Se si vuole vincere la Coppa del mondo,

il ritiro non è un allenamento da oratorio...
Già mercoledì scorso (Le Ceneri) sono iniziati i preparativi dell'allenamento. Oggi è il
primo giorno effettivo. Dal primo giorno, Le Ceneri, all'ultimo (mercoledì della
settimana santa) i giorni sono esattamente 40. Quindi parliamo di ritiro quaresimale,
con momenti settimanali di "riposo attivo": le domeniche di Quaresima.
"Signore, insegnami i tuoi sentieri", canta il salmo responsoriale. Quindi QUARESIMA:
sono 40 giorni con l'ALLENATORE GESU' CRISTO, che insegnerà da Dio!
Dopo i 40 giorni di duro allenamento, c'è la partita finale: guai a perderla. La faremo il
VENERDI' SANTO, contro l'Avversario e la sua squadra. Ma nostro CAPITANO sarà lo
stesso ALLENATORE: GESU' CRISTO!
Alleanza sì, alleanza no: le due squadre in campo corpo a corpo. Cristo, Nuovo Adamo,
capitano della squadra "ALLEANZA-SI’". L'Avversario, il tentatore del vecchio Adamo,
capitano della "ALLEANZA-NO". Quasi come un NO-TAV spirituale contro un SI'-TAV
spirituale.
Primo allenamento della prima Domenica di Quaresima:
IL CAMBIO DI DIREZIONE, a "U". Completo, reale, nel "pensare" e "nell'agire". Non più da "adamitici", ma da "cristiani". Uomo vecchio o uomo nuovo, direbbe Paolo. E... non
si può giocare in due squadre.
Andiamo alla Parola di oggi
1. Noè con tutta la sua numerosa famiglia e persino con il bestiame accetta di essere il
capostipite del popolo che vuole tornare all'alleanza iniziale dell'umanità con Dio. I
particolari del diluvio non hanno che poca importanza: quello che conta è la decisione
di Noè e famiglia: sì a Dio. Poi il diluvio che fa fuori l'umanità del no all'alleanza.
2. Andiamo al Vangelo: "Mettetevi nella mia squadra, rifiutando d'appartenere a
quella dell'Avversario! Convertitevi!Ma non c'è conversione ad U se non si accoglie il
Vangelo in blocco, senza compromessi. E' il sintetico Marco, cap 1.
3. Pietro (1Pt 3,18-22) parla ai cristiani e proclama Cristo come il NUOVO
DEFINITIVO NOE'!
Chiede ai primi cristiani e a tutti noi oggi di schierarci: con Cristo o con Adamo?
Cosa ha fatto e cosa continua a fare Gesù Cristo per formare la sua squadra? Intanto
inizia LUI a darci l'esempio. L'allenamento si fa "nel deserto", come fanno i calciatori
che debbono allontanarsi da tutto e da tutti, casa e famiglia compresa. Solo loro con
l'allenatore. Noi con Cristo.
Ma dobbiamo allora andare in una casa di esercizi spirituali almeno per questa prima
settimana? Se fosse possibile, sarebbe l'ideale. Se proprio non si può, perchè non ci
ritiriamo da
. TV, divertimenti, spese inutili, computer, cellulare?
. Perchè non ci riserviamo un'ora al giorno per ascoltare la Parola e la volontà di Dio?
. Dio vuole che suo Figlio ci riconduca a Lui.
Ma allora dobbiamo lasciarci prendere per mano con fiducia e senza dare strattoni a
Dio.
. I giocatori stanno ad una certa dieta rigorosa.
Non per "la linea", ma per confrontarci con il cibo, e tutto il resto "materiale", pur di
mettere in primo piano Cristo e l'Alleanza, perchè non cibarci di meno in cucina, e
accedere di più all'Eucaristia?
Non lasciamo che faccia tutto Gesù Cristo
+ morto per i peccati, i "miei" peccati,
+ crocifisso, pur di donarci lo Spirito! - E io?...
Cosa fare allora?
. Ritorniamo ad immergerci spiritualmente nelle acque battesimali, dicendo "no" al
peccato nel momento dell'immersione; e "sì" a Dio nell'emersione
. Attenzione! Non si tratta di lavaggio fisico, ma di un'invocazione, durante il
battesimo, che facciamo a Dio con buona coscienza, perchè ci riporti alla Alleanza con
LUI. Quella del cuore!
Mica male il primo tempo, la prima settimana quaresimale! Ma chi ben inizia, è già a metà dell'opera. Non aspettiamo la Domenica delle Palme per allenarci! Arriveremmo
al Venerdi Santo impreparati sia alla morte dell'uomo vecchio che rugge dentro di noi
con tante voglie peccaminose; sia alla Pasqua, che ci troverebbe neghittosi e poco
intenzionati a fare alleanza d'amore con Dio, come da Padre e figli.
Sul cielo della nostra esistenza inizierà a stagliarsi un segno affascinante, ricco di colori,
di brillantezza:
L'ARCOBALENO della Nuova Alleanza! Quella del cuore.
Alleniamoci a voler stare volentieri con Dio, da oggi!

Commenti

Post più popolari