Padre TIZIANO SOFIA"FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME"

 2 aprile 2015 CONTINUATE A FARE CIO' CHE STO FACENDO GIOVEDI' SANTO
Lasciamo parlare Gesù agli apostoli, ai sacerdoti, ai cristiani,
a tutta l'umanità.

Cari Apostoli, cari amici sacerdoti, cari discepoli,

ANDATE A PREPARARE PER NOI LA CENA DI PASQUA (Lc 22,8)

Sì, non è una pasqua solo mia o solo vostra. E' "per noi".

Andate in città, nei villaggi, nelle missioni, nelle periferie, ovunque.

Fatevi aiutare da chi può aiutare per fare una cena tutti insieme,

soprattutto i poveri, quelli dei crocicchi.

Sarà una "cena pasquale", non qualsiasi cena.

Una cena per passare dalla schiavitù alla libertà dei figli di Dio. La cena

della "liberazione".

Preparate una bella sala d'accoglienza, da grande cena. Non importa se è

una basilica, una cattedrale, una chiesa di campagna, una capanna

africana o un lager. Non è la sala che fa bella e gustosa una cena, ma il

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clima di famiglia. Se manca questo clima, è meglio tramandare la cena, o

non farla. E' cena "di passaggio" dal non-amore all'amore tra noi, che è

possibile con la mia presenza.

Preparate tutto con cura, nei minimi dettagli.

Vi prego, fate in modo che siano tutti "a tavola", la unica tavola, non

come nei ristoranti. E su quella tavola non mettete tante cose che con la

cena non c'entrano. Che sia in evidenza "il cibo", "la bevanda".

Soprattutto PANE e VINO. Alla "carne" ci penso io, nel momento

opportuno.

Mi interessa più che tutto "il clima", quello pasquale, nei quale tutti si

abbia grande desiderio di "fare pasqua", di passare dalla schiavitù alla

libertà come figli di Dio; di passare dall'egoismo che c'era tra voi, alla

disponibilità piena gli uni verso gli altri.

Lasciate fuori, al buio, tutto ciò che vi divide, tutti i rancori, tutte le

menzogne, tutti i peccati.

Osservate bene tutto quello che IO farò, perchè dovrete continuare

questa cena pasquale fino alla fine del mondo. E IO ci sarò sempre,

mentre la continuerete fino agli ultimi confini della terra.

Vi voglio tutti "puri" prima della nostra CENA. Ora guardate ciò che sto

facendo: VI VOGLIO LAVARE I PIEDI come vostro servo. Voglio lavare alle

radici la vostra vita, per poter celebrare la "nostra pasqua" immacolati

davanti a mio Padre. "Pietro, anche tu hai bisogno di essere lavato, come

tutti!".

Ed ora, a tavola per la cena prescritta dalla Legge.

Ma prima, cari amici, rivolgiamoci al Padre, a cui va la nostra lode e

ringraziamento.

Ed ora: BUONA CENA PASQUALE!

Un istante! Da questa sera come Maestro e Signore voglio fare un

cambio radicale. Non più l'agnello tradizionale. Da oggi in poi, fino alla

fine del mondo, il vostro Agnello sarò io:

PRENDENTE QUESTO PANE: SONO IO!

Mangiatemi!

Da oggi il sangue dell'Alleanza non sarà più sangue animale, come

prescrive la legge, o vino come si usa:

PRENDENTE QUESTA COPPA DI VINO:

da oggi è IL MIO SANGUE PER LA NUOVA ALLEANZA

Bevete...

Ora, cari amici, vi ordino SACERDOTI della Nuova Alleanza:

FATE QUESTO in MEMORIA DI ME!

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Diventate i miei ministri, i sacerdoti nuovi, servi dell'umanità alla quale,

ovunque, donerete ME come Pane e Vino per la Nuova Alleanza.

Continuate fino alla fine della storia questa cena,

ovunque andiate.

Ma che sia "cena pasquale" come questa.

Ora non potete comprendere tutto "questo". Un giorno capirete tutto,

quando il mio Spirito scenderà su di voi.

Una raccomandazione:

celebrate questa "cena pasquale" con amore,

con rispetto, con profonda partecipazione.

Prima, lodate Dio. Poi purificatevi di tutti i peccati. E finalmente

preparate per bene la cena, che da questa sera sostituirà la cena

pasquale antica.

Vi avevo promesso la mia Carne, il mio Sangue perchè abbiate in voi la

VITA! Ebbene, ho compiuto tutto.

Un'ultima raccomandazione, anzi un comandamento "nuovo":

AMATEVI COME IO VI HO AMATO QUESTA SERA PASQUALE!

Nel servizio reciproco e nel prolungamento della CENA,

con abbondanza di Pane e di Sangue, per la vita dell'umanità!

ORA, ANDIAMO! Si sta avvicinando la MIA ORA!...