PADRE TIZZIANO SOFIA" ASCENSIONE DI CRISTO SUL PODIO DEL CIELO CON TUTTA LA SQUADRA"

ASCENSIONE DI CRISTO SUL PODIO 
DEL CIELO CON TUTTA LA SQUADRA Ascensione - Anno B  17 maggio 2015
Salire sul podio da vincitore: il sogno di qualsiasi atleta, di
qualsiasi squadra! Anche CRISTO HA IL SUO PODIO, anzi, ne ha
due:
 + la croce, perchè ha vinto la medaglia d'oro dell'amore;
 + il cielo, perchè è il podio definitivo non solo per LUI, ma
anche per l'esercito che ha combattuto la buona battaglia ai
suoi ordini, cristiani o no, non importa, purchè abbiano

combattuto bene sul campo di battaglia sulla terra con Lui,
DUX!

II nostro CAPITANO ha qualcosa di molto speciale che nessuno ha: una

misteriosa forza d'attrazione ascensionale, neppur paragonabile alla

forza, pur enorme, del sole che "attira" miliardi di fiori, alberi, erbe,

germogli, foreste, per farli crescere. In Congo ho misurato la crescita

giornaliera del mais: 10-15 cm al giorno, contro pochi millimetri in Italia.

Paolo usa un termine poco conosciuto o male interpretato:

CRISTO RICAPITOLA IN SE' tutte le cose, quelle del Cielo e quelle della

Terra.

Siamo troppo abituati a interpretare il verbo ricapitolare come fosse un

riassunto di un libro o di un discorso. E' enormemente riduttiva questa

interpretazione.

RI-CAPITOLARE come rimettere tutto e tutti sotto l'unico CAPO.

Non è una cosa facile. Anzi è la più difficile, per cui solo Dio, Cristo,

1

possono farla. Anzi, secondo Paolo, Dio Padre vuole che sia suo Figlio

Cristo Gesù, il Crocifisso, ad essere il "CAPO" dell'umanità, del Creato,

delle cose del cielo e della terra.

E SIAMO A UNA DEBOLE COMPRENSIONE DELL' ASCENSIONE.

Guai se Cristo fosse tornato là, in Cielo, da solo, senza trainarci, come

potentissima elettro-calamita, o come potente motrice, o come razzovettore!

Non ci ri-porta alla pienezza originale membro per membro,

uomo per uomo.

+ Inizialmente dovrà ricomporre ognuno di noi con la massima

perfezione. So di un metodo giapponese per ricomporre vasi di ceramica

frantumati di enorme valore con un bagno di oro e argento fusi, e il

risultato è talmente straordinario che il vaso risulta molto più bello,

grazie ai filamenti aurei e argentei luminosi.

Felice colpa se ci ha permesso di avere un tale RES-tauratore, Gesù Cristo

con l'oro del suo Spirito! (E' un concetto bello nella liturgia del Sanato

Santo).

+ Seconda tappa: ogni "pezzo", ogni persona, sarà ri-messa nel suo

giusto posto, con la sua esatta funzione, nel CORPO DI CRISTO. Corpo da

intendere come "organismo vivente" non prodotto dall'uomo, ma da

Dio.

+ II CAPO, il cervello dirige perfettamente tutte le membra del nostro

corpo, così che ognuno di noi, svolgendo bene il proprio ruolo, permette

al Corpo un perfetto funzionamento finale, tipo... orologio svizzero.

E il CAPO è uno solo: CRISTO.

+ La "carica" dell'organismo si chiama Spirito Santo, come nei motori a

carburante, sarà questo a garantirne il funzionamento.

Allora "ri-capitolare"' credo sia bene interpretarlo così:

rimettere ogni persona, ricuperata perfettamente da Cristo nel suo

esatto posto, con la sua specifica funzione nel Corpo Divino-Umano del

Grande Cristo, a lode e gloria di Dio e per la felicità nostra, perchè

finalmente siamo "rettificati" e funzionanti in modo giusto.

Quando il Grande Corpo sarà completo con tutte le membra, e funzionerà

a perfezione, allora sarà la fine di questo mondo e l'inizio del NUOVO

MONDO.

Ecco come Cristo sta ricostituendo il REGNO, ma quello di Dio, non di

Erode! Cosa che gli Apostoli, ancora senza Spirito, non capirono. A suo

tempo lo capirono. A suo tempo lo capiremo anche noi.

Rimasero occhi e naso all'insù gli Apostoli quel giorno. Ma sapevano di

dover rimanere con occhi, piedi, cuore e mani "quaggiù" come

costruttori del Grande Corpo di Cristo.

Paolo ci insegna che il progetto è uno solo per tutti, al quale dobbiamo

collaborare con molto impegno, ciascuno con l'incarico ricevuto, con

2

vocazione-missione personalizzate.

"IL SIGNORE AGIVA INSIEME CON LORO" dice Marco.

Sì, in Cielo, ma sempre ancora sulla Terra, nei Sacramenti e nella Parola.

Quasi nella "torre di controllo" di un grande aeroporto, da dove partono

e arrivano tutti gli ordini e i movimenti del progetto di" Dio. Là sulla

torre c'è CRISTO.

"Un solo CORPO, con un capo e molte membra, un solo SPIRITO, che fa

funzionare il tutto a perfezione".

Individualismi, personalismi, assentesimo, sabotaggi, proteste

sindacaliste... non hanno né senso né vita in questo che è il più grande

progetto della storia, e che alla fine sarà l'unico a sopravvivere in eterno.

Grazie al DIVINO REGISTA!