PADRE TIZIANO SOFIA"UN DUELLO CORPO A CORPO"

28 giugno 2015
VITA E MORTE. CHI VINCERA'? 13^ dom T.O. - B.
Nei duelli medievali uno dei contendenti ci rimetteva la vita.
II vincitore? La morte.
I due contendenti nella storia: DIO e IL DIAVOLO:
Dio Signore della vita, il diavolo signore della morte.

Chi vincerà? IL RISORTO che fa risorgere tutti coloro
che si schierano con fede dalla sua parte
La SAPIENZA (dalla Bibbia):
* II duello tra Dio e la Morte: Dio crea la vita, il Diavolo inventa la morte,
sconosciuta all'uomo prima del gran rifiuto. E da quel giorno, il duello
continua su tutta la storia umana, vorrei dire soprattutto oggi, quando il
Diavolo sta usando strumenti di morte più sofisticati.
* E' certa una cosa: moriremo tutti. Ma è certissimo il contrario: l'uomo
è fatto ad immagine del Dio Vivente. Incorruttibile Dio, incorruttibile
l'uomo che si fida di Dio.
Paolo ai Corinzi (cap. 8):
- Per mantenersi in vita bisogna assolutamente mangiare.
Senza cibo si muore.
- Proposta di Paolo: che tutti abbiano la stessa quantità di cibo nel
piatto. Oggi ti aiuto io; domani mi aiuterai tu.
Tanto semplice la cosa per i buoni. Ci vuole l'ONU per farcela capire? La
FAO? l'EXPO? No, solo CRISTO.
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Marco e i due miracoli per la vita (cap 5)
* Si parla di sangue: o per una perdita in una donna; o per mancanza di
sangue in una bambina che per qualche malattia non mangiava più e
quindi il sangue non si alimentava. Emorragia (perdita di sangue, in
greco), emorroidi, perdita di sangue da certe vene; emorroissa, donna
con perdita di sangue inarrestabile. Sempre questione di sangue.
* II miracolo di Gesù è proporzionato alla fede del richiedente. La donna
ne ha tantissima: le bastava toccare il lembo in basso del mantello di
Gesù. E ce l'ha fatta! II capo della sinagoga ne ha tanta di fede. Gesù
però, prima di fare il miracolo della bellissima dodicenne, manda via
tutti, folla di curiosi e urlatrici funebri: tutta gente senza fede. FUORI
dalla loro vista, fa il miracolo in casa, con tre apostoli come testimoni e
due destinatari: i genitori.
Analizziamo i gesti:
+ Entrò dove era la bambina con i 3 apostoli e i due genitori.
Questi con gran fede, i 3 per aumentarla.
+ Prende per mano la bambina. Mano di Dio, vitale!
Due solo parole: "TALITA' KUM". La traduzione e troppo prolissa:
"Fanciulla, io ti dico: alzati".
+ SUBITO la bambina si alza da sola. Si mette a camminare felice di
essere in vita. Riconoscente.
+ Gesù dà un ordine: "Silenzio!", perchè fuori la gente era tutta
senza fede,noi compresi, diffidenti.
+ Altro ordine: "Datele da mangiare voi!", per dire: ora tocca a voi
mantenerla in vita con il cibo.
E veniamo a noi
L'umanità si sta dissanguando in tutti i sensi: manca il cibo per la vita;
manca la fede in Colui che è la vita. Si muore di fame e si muore uccisi da
chi ha il cibo e le mitraglie. Ma si muore anche, anzi soprattutto, per la
man-canza di un altro SANGUE: la fede, l'amore, la misericordia, Dio.
Cristo è disposto a darci TUTTO IL SUO SANGUE, perchè senza di quel
Sangue Divino l'uomo muore di morte eterna all'amore.
Cosa fare?
Fidarsi di Lui e affidarsi a Lui! Affidarsi al nemico è morte.
Ascolto la sua Parola per affinare la mia fiducia in Lui. Mi affido
all'Eucaristia, perchè da quel Pane il mio sangue di amore sarà in
perfette condizioni vitali. Sangue buono = uomo buono, sano, salvo.
L'uomo torna a vivere bene.
Cristo dice a noi sacerdoti: "Datemi da mangiare a tutti!". E'
dall'Eucaristia che ci viene il sangue di vita, ma quella eterna, costante,
definitiva.
2
Con sangue buono in corpo, tutto funziona bene. Non c'è allora cristiano
buono se non si mangia QUEL PANE. Ogni giorno...
Sta bene che la FAO tenti di sognare un pane per tutti. Utopia? Ma
nessuno può produrre sulla terra il Pane che viene dal Cielo. Viene, e la
panetteria è aperta tutti i giorni, soprattutto la domenica. Ma la gente va
a cercarsi l'altro pane che non dà la vita eterna, nei supermercati "aperti
ogni domenica"! E si perde scioccamente quello di Cristo.
Auspichiamo che gli incaricati del PANIFICIO DIVINO si diano da fare a
tempo pieno, con entusiasmo, con dedizione, senza perder tempo in
altri cibi che periscono. Io non andrei mai a comprar pane poco saporito
in una bottega con personale poco accogliente. E' un richiamo per noi
sacerdoti.
Che scandalo però vedere cristiani che non mangiano, almeno ogni
domenica, il PANE DEL CIELO! Sarà che non lo ritengono buono, o -
peggio - che non abbiano FIDUCIA nel potere vitale di quel Pane? O che
siano talmente malati di peccato che non hanno più appetito...
NO FEDE = NO MIRACOLO - NO PANE EUCARISTICO = NO VITA ETERNA.
E così facciamo il gioco del Diavolo che ci vuole morti.
Gesù, mi fido di te! - Gesù, mi affido a te!