Padre Tiziano SOFIA sdb"DARWINISMO E CRISTIANESIMO"
C'è comunismo e comunismo. Quello russo e quello cristiano.
C'è evoluzionismo darwiniano ed evoluzionismo cristiano.
C'è manna dell'Antico Testamento e MANNA DEL NUOVO TESTAMENTO. C'è l'uomo "vecchio" (arretrato, non evoluto) e l'uomo nuovo. C'è l'uomo
evoluto secondo Darwin dagli animali (scimmie) e c'è l'uomo che raggiunge la massima evoluzione: FIGLIO DI DIO.
Ammettere che per quanto riguarda "il corpo" dell'uomo ci sia stata una evoluzione dalla specie animale, non trovo argomenti contrari. Argilla o animale, l'uomo viene da una materia pre-esistente. Ma un Darwin girovago per il mondo non può avere nessuna prova scientifica dell'evoluzione dell'uomo-animale a uomo razionale. E quando sarebbe avvenuto il passaggio? Quanti anni o secoli saranno passati? E come potrebbe essere generata dalla materia la mente? La Bibbia presuppone sempre un ulteriore e diretto intervento di Dio. Creò da un animale un uomo.
Non so se questo ragionamento può interessare a un predicatore. Non so se da una selezione "naturale" potrebbe venir fuori un uomo cristiano!... E se l'uomo "cristiano" è com'è oggi, non era meglio se non si fosse evoluto? II fatto che La CE abbia legiferato in giugno l'uguaglianza di genere (maschio e femmina sono uguali!) e che quindi qualsiasi unione (tutte ben specificate nel documento votato!) è da accettare, mi chiedo se è possibile tagliare mano destra e sinistra e scambiarle di braccio!
Che uomo e donna abbiano la stessa dignità mi sta bene. Che i due generi siano "uguali", senza rendersi conto che sono specularmente complementari (come maschio e femmina in campo della meccanica), è perlomeno da uomini poco evoluti voler continuare ad affermare l'identità di generi.
II passaggio di Esodo di oggi mette in evidenza un dato serio:
Meglio era rimanere schiavi in Egitto a pancia piena che morire di fame nel deserto. Gente razionale? La libertà vale meno di una pignatta di carne e cipolle?
Dio voleva fare di un'accozzaglia di gente un popolo più evoluto, con leggi ben chiare, almeno a livello di altri popoli del tempo. Egiziani compresi. Ma quel Dio poteva andargli bene a una condizione: manna sì, ma anche carne, pane, vino, acqua e terra fertile. Rimasero accozzaglia anche una volta entrati in Palestina, la famosa Terra Promessa, nella quale avrebbero continuato ad adorare quel Dio che garantiva loro lauti banchetti, o "abbuffate", in parole nostre.
II popolo invece di evolversi come Dio voleva, fino a portarlo a un livello sconosciuto ancora e del tutto inaspettato (anche se sbandierato in tutti i modi dai profeti), tradì Dio. Le sfortunate vicende della storia di Israele dichiarano solennemente che testa dura avesse, anche se qualche ripensamento ci fu in esilio. Transitorio anche quello.
E andiamo al messaggio del Vangelo, del tutto nuovo e inaspettato. A dire il vero un vago sogno di un nuovo sistema di vivere c'era nel cuore di qualche pio Israelita, ma non nella massa; tanto meno nelle autorità costitute, o costituitesi.
E venne il giorno della DICHIARAZIONE DELLA EVOLUZIONE CRISTIANA.
Della dichiarazione divina di voler NOBILITARE l'uomo.
+ Mi cercate perchè vi ho sfamato gratuitamente? Ma il pane che vi ho dato va a finire nella fogna!
(Cosi ha avuto il coraggio di affermare in altro contesto Gesù!
+ Cercatemi invece per
UN CIBO CAPACE DI DARVI VITA ETERNA e che solo IO POSSO DARE: LA MIA CARNE!
Credo che se fossi stato presente insieme con gli altri, forse anch'io mi sarei ribellato a queste parole dure. Carne umana? Vita eterna? Ma che Gesù ci faccia star bene nella nostra terra con abbondanza di ogni bendiddio. Così deve fare il Messia!
E Gesù: volete "evolvervi secondo il progetto di Dio?"
+ Io ho il "sigillo" di Dio! (Come dire: sono Dio).
+ Quindi accoglietemi così come sono e vivete come io vi insegno (Vangelo): vivete crescendo gradualmente, grazie al Pane e al Vino (Cristo e Spirito) fino alla pienezza: tutti figli evoluti a livello divino, come individui e soprattutto come POPOLO DI DIO.
Conseguenza: una evoluzione a livello umano partendo da quello animale, non è la vera evoluzione intesa da Dio. L'uomo rimarrebbe con una forte componente animalesca, cosa molto evidente nella storia di questi tempi. L'ultima tappa risolutiva dell'uomo è una sola: la sua divinizzazione in Cristo.
A questo punto possiamo comprendere meglio la sferzata di Paolo:
"Cari Efesini, non vivete da pagani, da barbari, da incoscienti, da regrediti; cambiate la pelle vecchia per lasciarvi coprire da quella di Cristo, che ci fa evolvere da gente carica di passioni meschine, per incominciare seriamente una VITA DEL TUTTO NUOVA e che non avrà mai fine, nel Nuovo Mondo dell'UOMO VERO.
DOVETE LASCIARVI RINNOVARE CUORE E SPIRITO, DIVENTARE UOMINI NUOVI CREATI SIMILI A DIO, per vivere nella giusta Vita secondo Cristo. BASTA CON LE MENZOGNE". (Ef 4,17ss)
Sarebbe bene meditare l'omelia di Papa Francesco in Santa Marta del giorno 9 giugno! Troppi cristiani che sono sale rancido... battezzati che vivono da uomini a.C., insomma da schiavi in Egitto!
Padre Tiziano SOFIA sdb
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