Padre Tiziano SOFIA sdb"Falsari ipocriti e cristiani"

30 agosto 2015 | 22a Domenica - Anno B  | Omelia
Falsari ipocriti e cristiani
E' un tema delicatissimo quello dell'ipocrisia o della falsità. Dal latino "fàllere", ingannare, viene il termine "falso-falsari". Purtroppo si è arrivati ad identificare un prodotto falsificato come "prodotto cinese". I nostri mercati e mercatini ne sono pieni. Bisognerebbe arruolare metà italiani come "guardie di finanza" per arrestare i
produttori falsari e per requisire le merci contraffatte. E se i finanzieri sono falsi?
E se la Chiesa dovesse arrestare i "cristiani falsi" quante sanzioni si dovrebbero dare e quanti prigioni si riempirebbero?
Gesù non era tanto dolce con scribi-farisei-ipocriti. Ma che cosa facevano in fin dei conti? Semplicemente i loro interessi! Quindi non quelli della comunità, meno ancora quelli di Dio.
Ogni tanto rispolvero il mio Garzanti, dal quale apprendo che politico dovrebbe essere colui che pensa e organizza il BENE COMUNE; chi invece - come fa giustamente la maggioranza - pensa alle cose di famiglia, ai propri piccoli interessi per portare avanti la famiglia appunto, in greco viene chiamato "idiota". Purtroppo moltissimi "politici" fanno scandalosamente gli idioti: sfruttano la loro posizione "pubblica", nella "polis", della città, del comune, dello Stato per i loro interessi di partito, o interessi personali. L'Italia eccelle...
Ma ai tempi di Gesù le cose non andavano meglio. Del resto falsi politici e prostitute sono i due mestieri più antichi del mondo! Ma è di qui che Gesù vuole partire: portare "l'uomo falso" ad essere "uomo vero". Vuole purificare l'uomo non il piatto!
C'è dentro di noi un dualismo esasperato: pensiamo in un modo e viviamo in un altro. Pensiamo una cosa e diciamo il contrario. Proprio come le tombe: bellissime fuori, putride dentro. Gesù ha usato il confronto, parlando degli ipocriti. Gli unici non ipocriti sono i bambini. Non sanno fingere, non fanno gli attori. Non usano la maschera al volto, come "usavano gli attori greci che recitavano varie parti semplicemente cambiando maschera!
Chi di noi non è mai stato "ipocrita" scagli la prima pietra!
E Gesù è venuto proprio a toglierci la maschera, per restituirci il nostro autentico-vero volto da figli di Dio, puri, puliti.
Non vorrei essere pesante, ma riprendo il termine ipo-crisi. Ipò: dal greco, ciò che sta "sotto", dentro, nascosto. Crisi: dal greco, scelta, decisione, pensiero, giudizio. Ciò che si pensa non corrisponde a ciò che si dice. Ciò che si è non corrisponde a come si vive. CRISTIANO? Vive come Cristo. Ma è ipo-crita quando un battezzato vive da s-battezzato!

Andiamo allora al concreto:
. impurità . furti . omicidi . adultèri . avidità
. malvagità . inganno . dissolutezza . invidia . calunnia
. superbia . stoltezza...
non sono vizi che sto inventando io. Vengono dalla bocca di Cristo: vedi Marco al capitolo 7. Ecco cosa si produce:

"Ascoltatemi TUTTI e comprendete bene! Non c'è NULLA fuori dell'uomo che, entrando in lui, possa renderlo impuro. MA SONO LE COSE CHE ESCONO DALL'UOMO a renderlo impuro. Dal di dentro, dal cuore dell'uomo escono i propositi di male".

E Gesù tira fuori la lista, riportata sopra! Ce n'è per tutti noi....
Lavarsi le mani, i piedi, il capo, il corpo tornando dal mercato... va bene! (Ma bisogna conoscere i mercati del tempo o gli attuali suk per decidere di lavarsi davvero bene al ritorno). Lavare bicchieri, posate, piatti, pentole, va bene! Ma -"e qui sta la novità - non è tutta qui la "pulizia", l'igiene che Cristo ci chiede! Vuole il CUORE PULITO-NUOVO!
CRISTO CI CHIEDE ESPRESSAMENTE una IGIENIZZAZIONE RADICALE DEL CUORE, di modo che i prodotti offerti dal cuore siano puri dentro e fuori. Il vostro parlare - dice il Maestro - sia "sì" quando è "sì". Sia "no" quando è "no"! Non sì-no!
Siamo figli di Dio "dentro"? Come possiamo allora odiare, bestemmiare, divorziare, rubare, drogarci, rovinarci con fumo, alcol, sesso smodato, gozzoviglie, divertimenti mondani, superbia, protagonismo, vuotaggini? Vedi TV e "media"!

"Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me!"...
Ce lo insegna Isaia.

Ascoltiamo allora Mosè:"Ascolta, Israele, le leggi e le norme che io, Dio, vi insegno e mettile in pratica! Diventerete così saggi e intelligenti davanti a tutti i popoli!".

Ascoltiamo oggi S. Giacomo:
"Accogliete con docilità la Parola che è stata piantata in voi e può portarvi alla salvezza. Siate di quelli che mettono in pratica la Parola, e non ascoltatori soltanto, illudendo voi stessi!" (Gc 1,17ss).
Ascoltiamo Gesù soprattutto:

"Beati i PURI DI CUORE! Essi vedranno Dio. Essi erediteranno la terra... - Se non tornate ad essere come i bambini, non entrerete nel Regno di Dio!"...

C'è in posta il REGNO:- ecco perchè smettiamo di essere ipocriti!
Il cristiano è impegnato 24x24h a vivere come Cristo!

                                                                Padre Tiziano SOFIA sdb

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