don Roberto Rossi"Tutti profeti!"


XXVI Domenica del Tempo Ordinario (Anno B) (27/09/2015)
Vangelo: Mc 9,38-43.45.47-48 
In un momento in cui Mosè è chiamato ad un discernimento, su quali persone contare, per accogliere la grazia che lo Spirito di Dio dona alle persone, mentre Giosuè non comprende e vorrebbe fosse
impedito a due dell'accampamento che di fatto non era non nel numero dei settanta anziani. Mosè esclama: "Fossero tutti profeti nel popolo del Signore e volesse il Signore porre su di loro il suo Spirito!"
C'è tanto bene ovunque. Il bene va sempre riconosciuto, accolto, valorizzato: è il segno della presenza del Signore. E' quello che costruisce la vita, la società, la Chiesa, il regno di Dio.
"Fossero tutti profeti...!" Gesù ha dato a tutti i battezzati il suo Spirito. Noi siamo tutti "profeti", siamo chiamati tutti a parlare del regno di Dio, ad annunciare, proclamare, testimoniare le opere del suo amore. Ciascuno di noi, nella Chiesa e nel mondo, viva e sviluppi il suo essere uomo di Dio. Profeta non è uno che predice il futuro, ma uno che parla di Dio e testimonia il suo amore. Quanto è bello e importante questo nella vita di una parrocchia, nella vita della Chiesa!
Nel vangelo è Giovanni che chiede a Gesù di impedire a uno di scacciare i demoni perché non era di quelli che seguivano il gruppo. Gesù afferma: "Non glielo impedite, perché non c'è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi, è per noi".
Qual è il segno dell'appartenenza alla comunità di Gesù? E' il segno dell'amore. "Chiunque vi darà da bere un bicchiere d'acqua nel mio nome, perché siete di Cristo, in verità vi dico, non perderà la sua ricompensa".
Occorre vedere, accogliere, valorizzare tutto il bene che il Signore suscita, da qualunque parte o persona venga.
Sono i segni dell'amore che vanno vissuti come espressione di quella vita nuova che Gesù ci ha donato, come vero attaccamento a Dio, nella carità e nell'aiuto al prossimo, specie a quanti sono in difficoltà.
Poi c'è l'impegno personale a lottare con decisione contro le tentazioni e il male che si annidano nel cuore e che possono fare del male al prossimo. "Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli... Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala...
E' indicata la strada della chiarezza, della coerenza, delle scelte decise, anche quando costano sacrifici, rinunce, donazione: questa è la strada del Signore, la strada della salvezza su questa terra e per l'eternità.

Commenti

Post più popolari