Padre Tiziano SOFIA sdb"CHI NON è CONTRO DI NOI è PER NOI"

27 settembre 2015 | 26a Domenica - Tempo Ordinario Anno B  | Omelia
LA PRIMA SETTA DELLA CHIESA
Se il termine "chiesa", di origine greco-latina vorrebbe indicate una ADUNATA GENERALE dell'umanità, il termine "sètta-sèttario" dice esattamente il contrario: si parla di gruppuscoli attorno a un sobillatore di popolo, si parla di
"partiti" di qualsiasi genere. Si parla di separazione dal nucleo centrale per diventare autonomi radicali.

E i primi "settari" furono gli apostoli, non per un semplice errore di stampa tra "ti" e "ci", ma per una mentalità di fondo che è sempre esistita in tutta la storia, a incominciare da Adamo ed Eva che fondarono la "setta umana" staccata da Dio.
Chi ha studiato la storia della Chiesa, sa bene quante sette sono sorte in qualsiasi secolo, compresi i "migliori cattolici" i religiosi! Dove non c'è Cristo-Capo, c'è una "setta" contro.
La reazione di Gesù contro le sette è laconica: una sola frase fa da contraccolpo a una mentalità errata degli apostoli e cristiani di tutti i tempi. Tutti discepoli attorno a LUI!
Vangelo di Marco 9.38-48:

Gesù stesso non si stacca dal gruppo: parla di "noi". Ma nel gruppo-chiesa Egli e l'unico capo, l'unico centro vitale, insostituibile.
Gesù è leader, il Past ore, il Cuore, il MESSIA.
Domanda: allora chi è nel gruppo di Gesù, chi è parte di quel "NOI", dove Cristo è l'anima, la Via, la Verita, la Vita?
Giacomo ci da una buona indicazione (5,1-6)

"Ricchi, piangete e gridate per le sciagure che cadranno su di voi".
II loro centro era, è il DENARO, non Cristo! E fanno setta. Sfruttano gli operai per aumentare il loro capitale; sfruttano i raccoglitori di messi, di frutta, verdura; sfruttano donne e bambini, sempre per il loro dio! E vivono una vita "in mezzo a piaceri e delizie". Beati oggi, disgraziati domani per sempre!
In America (dal nord al Sud) le sette aumentano a dismisura. Ma ora stanno contaminando tutto il mondo. Attorno a chi si formano? Attorno a un "predicatore" di se stesso, un carrierista "ecclesiastico", vero lupo rapace. In genere noi pensiamo che sia stato solo Lutero ad innalzare la bandiera della rivolta contro la Chiesa. Ma a Corinto successe di tutto, pro-vocando l'ira più dura di Paolo. I famosi "apologisti" della Chiesa dei primi secoli - e sono tantissimi - cercavano di mettere alla gogna tutti i capi di sette che pullulavano ovunque. II fenomeno "setta" è gramigna molto feconda, oggi!

Anche nel deserto con Mosè successe qualcosa di strano (Numeri 11, 25-29)

Dio vuole allargare "lo Spirito" di Mosè come guida del popolo anche ad altri membri, persone anziane e sagge. Lo fecero una volta solo. Poi Dio volle fare intendere che solo Lui poteva decidere. E sceglie due uomini, Eldad e Medad, che non facevano parte dei settanta. Giosuè si irrita e chiede a Mosè di imporre il silenzio ai due.
Risposta saggia di Mosè, ispirata da Dio:
"FOSSERO TUTTI PROFETI NEL POPOLO DEL SIGNORE!
E VOLESSE IL SIGNORE PORRE SU DI LORO IL SUO SPIRITO!"
E arriviamo ad alcune considerazioni.
- La prima: basta dare anche solo un bicchiere d'acqua ad un assetato, ma di cuore, per essere di Cristo e ricevere la ricompensa, il Regno! Anche se non si è battezzati.
- Non solo i cattolici quindi fanno opere buone, collaborano per miglorare e soccorere i bisognosi. C'è Cristo che opera ovunque: quante mamme non cattoliche amano i loro pargoletti! Quante persone dal cuore buono assistono malati, disperati, oppressi, esiliati, perseguitati, senza avere il diploma cattolico! Non monopolizziamo lo Spirito! L'amore è in tutti!
- Ma c'è anche il contrario: quante persone fanno "del bene", si vantano di essere benefattori dell'umanità dando le briciole ai poveri, a patto che diventino loro sudditi o che il loro nome compaia sui "media"! Persino nell'alta gerarchia della Chiesa successe e succede questa brutta storia Non riceveranno la ricompensa di Cristo!
- Troppi "segni vistosi" sopravvivono nei nostri giorni, per dichiarare la superiorità sociale ed ecclesiale. Come fare? Basta imitare il Buon Samaritano, che non era né Ebreo, né cristiano, né cattolico praticante. Era semplicemente come GESU', che faceva del bene a tutti, ovunque!

Sembra che Papa Francesco....

.... voglia piantare nel mondo intero questa mentalità, al posto di quella settaria dei 12, dei politici, dei sindacati, delle super-potenze, di certe congregazioni troppo cattoliche e trionfalistiche!
Se Gesù ha chiuso la bocca agli Apostoli con una staffilata brevissima, oggi cosa direbbe? La stessa cosa. Basta con il dichiarare "perchè non CI seguiva"! Cristo ha detto di seguire Lui, non i dodici e i loro successori. Costoro, pur avendo posti chiave, non da padroni, rimangono pur sempre "discepoli" Insomma:
"CHI VUOLE ESSERE IL PRIMO, SI FACCIA SERVO DI TUTTI".
Ad imitazione di Cristo, s'intende! Ma chi lo intende davvero?

                                                                Padre Tiziano SOFIA sdb