Padre Tiziano SOFIA sdb"SERVO DEI SERVI DI DIO PADRE"

20 settembre 2015 | 25a Domenica - T. Ordinario Anno B  | Omelia
Papa Francesco sta rivelando il vero volto di Gesù: servo dei servi di DIO PADRE. Ma dentro la Chiesa, come del resto dentro tutta la società civile a livello globale, c'è una delle peggiori situazioni:
LA SCALATA AL POTERE, il CARRIERISMO.



Dal Vangelo di Marco (9,30-37)
La prima avvisaglia della voglia di potere è scoppiata tra i più stretti collaboratori di Gesù: gli Apostoli. E dire che di insegnamenti ne avevano già ricevuti da Gesù per quasi tre anni. Si trovano in Galilea, in casa. Solo loro.
"DI CHE COSA STAVATE DISCUTENDO LUNGO LA STRADA?".
Silenzio imbarazzato. Lotta di classe per il primo posto. Tutti puntavano sul 1° posto!
Gesù capovolge, come sempre, il modo di pensare "politico" dei Dodici:
"VUOI ESSERE IL PRIMO?

METTITI ALL'ULTIMO POSTO A SERVIRE TUTTI!".

Una posizione netta, drammatica, sconvolgente, radicale. Poco accettata, poco realizzata, poco attualizzata. E' contro qualsiasi "logica politica". Sarebbe da incoscienti accettarla.
Ed ecco la provocazione: con un bambino in braccio Gesù dichiara
"SERVI UN BAMBINO per farlo crescere? SERVI ME, anzi, SERVI DIO MIO PADRE".
Sconvolgente impostazione pastorale!
Servire un bambino: è come dire servire l'uomo più basso nella scala sociale, come erano i bambini di quel tempo, come lo sono in molti Paesi che considerano un bambino nel seno materno come un mucchietto di cellule indesiderato; o bambini usati come scudo nelle guerre fratricide, o come macchina da produzione.
La PASTORALE deve sempre iniziare dai più indifesi, non dai grandi della società, dai ricchi, da signori del denaro. Dagli "indios" di tutte le nazioni colonizzate da quelle in prima fila. Meglio una CHIESA di INDIOS che di ricchi europei! Meglio papi, cardinali, vescovi, sacerdoti di origine campesina e di mentalità contadina, che altri di mentalità borghese o nobile. Anche questi ultimi possono convertirsi, ma quanto è difficile! Troppe arrampicate ecclesiali nella storia!

Giacomo ci descrive una delle prime comunità cristiane:

- Siamo a Gerusalemme. Tra i fedeli serpeggia tanta gelosia e spirito di contesa, quindi disordini!
- Una triste sequenza di "cattive azioni": guerre intestine, liti, passioni politiche, prima dentro il cuore dei fedeli, poi fuori, con uccisioni, invidie, delazioni, pretese, furti, bisticci, contrasti e tanto carrierismo!

Sono cristiani, seguaci di Cristo, costoro? No, dice Giacomo, che delinea una autentica comunità cristiana con queste parole:
- Un membro della vera comunità cristiana
è guidato dalla SAPIENZA (non dalle passioni!),
la quale è pura,
pacifica,
mite,
arrendevole,
piena di misericordia,
piena di buoni frutti,
imparziale,
sincera.

"Per coloro che fanno opere di pace viene seminato nella pace un FRUTTO DI GIUSTIZIA".

Operi nella pace? Raccoglierai buoni frutti per il Regno!
Mettiti al servizio, e Dio un giorno ti servirà nel Regno!
Non preoccuparti del risultato! Lo tiene in mano Dio.
Siamo in una fase storica globalizzata dove il carrierismo contamina nel profondo la società civile. II profitto e il posto si guadagnano a colpi bassi.
Papa Francesco è un cristiano rivoluzionario, cioè vive da uomo di Dio, al servizio dell'umanità intera. Stanno germinando reazioni d'opposizione, perchè Francesco è scomodo, è EVANGELICO, cammina al piano terra, sulle strade del mondo, non sui tappeti rossi. Incontra, incoraggia, si stanca, ma va avanti dietro a Cristo, non al proprio interesse.
Non ha paura di contaminarsi toccando le mani di tanti poveri e baciando tanti malati che potrebbero trasmettergli malattie. Abbraccia con amore cristiano bambini, anziani, diseredati. Si fa campesino con i campesinos. E' luce per i ciechi, per i disperati, per i peccatori.
E' tanto "umile" (e l'umiltà è la pedana di lancio per il servizio di base) da chiedere sempre, a tutti, di pregare per lui, peccatore come tutti!
Qualsiasi scala ha i gradini per salire, ma anche per scendere.
C'è chi vuole salire a tutti i costi, lasciando gli altri al piano terra; ma c'è anche chi decide di scendere per rimanere al piano terra, portando misericordia, pace, fiducia, speranza.
La Chiesa di Cristo ci mette tutti al piano terra.

                                                                Padre Tiziano SOFIA sdb

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