Padre Tiziano SOFIA sdb"IMPARATE DALLA PIANTA DI FICO..."

15 novembre 2015 | 33a Domenica - Tempo Ordinario Anno B  | Omelia

IMPARATE DALLA PIANTA DI FICO...

Da come ti prepari a un evento a corta, media, lunga distanza, riveli il tuo grado di desiderio.

- II contadino semina e aspetta il raccolto per nutrirsi.

Conosce perfettamente il tempo del raccolto. 

- Due fidanzati sognano il matrimonio. Da come si preparano si può intuire l'amore reciproco, che fa superare le difficoltà. 

- Una donna incinta si prepara alla nascita del suo bambino. Dall'accuratezza della preparazione si intuisce quanto amore ha verso la sua creaturina.

- Nei lunghi inverni rigidi si attende l'avvento della primavera, osservando i primi germogli della natura. Dei fichi. 

- La sposa attende il ritorno dello sposo dalla guerra, passando ore e ore al giorno alla finestra.

- II bambino vive di corte attese: la pappa ad ore fisse. 

- Lo studente attende la laurea a media distanza per iniziare a lavorare, a guadagnare e metter su famiglia. 

- L'atleta si prepara accuratamente alla gara finale per vincere la medaglia, la coppa.

MA FONDAMENTALMENTE COSA ASPETTIAMO NOI UOMINI?

- A corta distanza molti aspettano denaro, gloria, potere,salvo poi veder svanire una dopo l'altra le povere attese.

. A media distanza tutti aspettano una casa, una famiglia, figli, benessere, pace, buona anzianità, nipoti e serena fine.

- A LUNGA DISTANZA?

" Daniele (12,1-3) parla di un avvenimento misterioso a lunga distanza, ma definitivo, catastrofico per alcuni, miracoloso e straordinario per un POPOLO privilegiato.

" Tutti si risveglieranno dalla morte, ma ecco la prima rivelazione biblica del risultato della lunga attesa:

. GLI UNI ALLA VITA ETERNA,

e risplenderanno come stelle per sempre perchè hanno indotto molti alla giustizia.

. GLI ALTRI ALLA VERGOGNA e per l'infamia eterna. Evidentemente perchè vissero in una attesa piena di ingiustizie.

Che percentuale umana attende con una severa e adeguata preparazione questo misterioso avvenimento finale a lunga gittata?

Basta ricordare la storia di Noè e dei suoi contemporanei. II diluvio annega I'umanità intera che non sperava niente, se non il mangia-bevi-godi di tutti i giorni.

La NOVITA' portata da Gesu di Nazaret (Marco 13,24-32)

In uno stile chiaramente apocalittico tipico della Bibbia, si rivolge a tutte le generazioni della storia; alla sua e oggi alla nostra:

"Non passerà questa generazione prima che tutto questo avvenga!".

Per la generazione del suo tempo Gesù annuncia una terribile catastrofe che porterà una netta divisione tra "fedeli a Lui" e "infedeli al Vangelo". Non ha indicato nessuna data. Non ha detto cosa avrebbe provocato il "terremoto in Israele": ci penserà però l'imperatore romano Tito a realizzare la profezia di Gesù. E chi era dalla sua parte avrà ricevuto il Regno; chi gli era contro, come sarà andato a finire?

Passiamo alla nostra generazione

Per quanto faccia l'ONU, gli USA, la CE, la RUSSIA, la CINA, non c'è nessuna previsione positiva per l'umanità: né a breve, né a media né a lunga distanza. Viviamo in angoscia. Gli sconvolgimenti geologici, politici, economici sono sotto gli occhi di tutti. Ma non si sentono molti profeti capaci di farci guardare lontano, davanti, al Regno.

Rari personaggi profetici parlano chiaro, ma pochi ascoltano.

Papa Francesco è il grande profeta che Dio ci da oggi. Fuoco di paglia da una parte, orecchio da mercante dall'altra?

Stiamo con il fiato sospeso da una parte, non perchè siamo in attesa della venuta di Cristo, ma semplicemente perchè l'attuale situazione catastrofica sta minacciando il nostro orticello, il nostro bengodi. Dall'atra parte cerchiamo di assicurare la nostra vita con qualche preghierina, qualche messa (e che sia breve, por favor! E non troppo apocalittica), un pellegrinaggio per vedere dei "veggenti"...

II VERO ed UNICO VEGGENTE è CRISTO...

.... nessun altro, ma anche tutti coloro che annunciano con foga lo stesso messaggio, al servizio di Cristo, senza manipolazioni o ammorbidenti.

Ebrei 10,11-18: Dalla parte dell'UOMO c'è sempre l'UOMO-DIO

+ Ci vuole ricuperare al Regno a tutti i costi.

+ Paga per tutti i nostri peccati davanti al Padre.

+ Ma vuole farci uscire dal popolo del tempo della torre di Babele, di Noè, dall'Egitto, da Sodoma-Gomora.

+ Ci guida per il deserto sconvolgente di oggi, ci dà Pane ed Acqua, ci protegge, ci fa passare per il Giordano, ci fa ENTRARE NELLA TERRA NOSTRA.

Ai valorosi discepoli il premio: il REGNO per sempre.

Scegli l'Egitto o il Regno di Dio? Punti lontano o vicino?

VIVI IN VIGILANTE E OPEROSA ATTESA. Dio mantiene la PROMESSA.