Padre Tiziano SOFIA sdb"A DIO NON CADONO MAI LE BRACCIA!

13 dicembre 2015 | 3a Domenica di Avvento - Anno C | Omelia
A DIO NON CADONO MAI LE BRACCIA! 
Se non ti sono mai cadute le braccia, aspetta... Verrà il giorno in cui ti cadranno. Cosa farai allora?
Tre risposte, una diversa dall'altra, ma alla fine arrivano a una sola conclusione positiva: Dio è sempre disposto ad amarci.



Un certo Sofonia, poco conosciuto ai "media" di oggi ingolfati da mille risposte, dà la sua. Da non dimenticare: non era un politico o un giornalista, ma un PROFETA, di quei buoni. E non ha scritto un volumone. Solo due pagine, ma che valgono più di tutte le pubblicazioni "laiche" di oggi, che si vantano dell'aggettivo che appioppo loro: laici, senza il lievito del Vangelo.
Sofonia non è un "osservatore" dell'ONU, un inviato speciale dei TG. Viveva con Israele giornate dure, ma distaccato dagli intrighi di corte e dalla idolatria dilagante.
Siamo nel Regno di Giuda, al sud della Palestina, con capitale Gerusalemme. Politici e popolo avevano tradito il vero Dio. Era "logico" che Dio si arrabbiasse e punisse quel popolo non più "suo". E la scure colpì duramente quell'accozzaglia di gente idolatra e violenta. E siamo nel VII secolo prima di Cristo.
La situazione del nostro mondo sembra la continuazione di quella di Giuda, con un particolare: l'umanità intera c'è dentro fino al collo. Cambiano gli idoli e i vizi, ma il problema rimane: l'umanità sta diventando atea e violenta, con determinazione!

MA ECCO LA NOVITA'...

la risposta che Dio mette in bocca a Sofonia:
"Risparmierò la gente umile e povera, che cercherà rifugio in me.
NON AVER PAURA, città di Sion! NON TI SCORAGGIARE!
II Signore tuo Dio è con te! E' FORTE e ti salva.
EGLI ESULTA DI GIOIA PER TE!
NEL SUO AMORE TI DA' NUOVA VITA.
Egli si rallegra con te, come nei giorni di festa.
Vedrete come cambierò la vostra sorte!
LO DICHIARO IO, il SIGNORE" (Cap. 3,14ss, passim).
Dio è FORTE; ecco perchè ce la farà a ricomporre il suo popolo. E' un Dio che ci ama e si metterà a "ballare" con noi in festa. Forte nell'amore: ecco la prima risposta al nostro mondo allo sbando. A Dio non caddero e non cadranno mai le braccia. Quindi anche oggi è forte nell'amore e ce la farà, in barba a tutti i profeti di sventura e gli analisti della politica. Attenzione, però: non salva tutti, ma solo la gente umile e povera.

E andiamo alla seconda risposta...

..tratta dalla lettera che Paolo manda ai cristiani di Filippi in Macedonia (al nord della Grecia):
"La pace di Dio, che supera qualsiasi "offerta" umana, custodirà i vostri cuori e le vostre menti, IN CRISTO GESU'!"
Non è che i cristiani di Filippi vivessero tranquilli tra ebrei e tanti pagani di quella grande città! Paolo stesso venne imprigionato e se l'è cavata grazie a intervento-miracolo di Dio. E i problemi gliel'hanno creati proprio gli Ebrei della città! Ho potuto visitare la prigione in cui fu gettato. Sembra che la lettera l'abbia spedita da Efeso, ma da prigioniero! Povero cristiano, da un carcere all'altro! Ma è vita da cristiani questa? Sì, proprio perchè sta servendo Cristo. Mica si lamenta, anzi invita i Filippesi a vivere un atteggiamento tipico dei veri cristiani:
"SIATE SEMPRE LIETI PERCHE' APPARTENETE AL SIGNORE! Lo ripeto, siate sempre lieti! Tutti gli uomini vedano la vostra bontà.

IL SIGNORE è VICINO! Non angustiatevi di nulla!

Rivolgetevi a Lui chiedendogli con insistenza ciò di cui avete bisogno
e... RINGRAZIATELO!
E la PACE DI DIO, immensa, custodirà i vostri cuori!" Fil 4,3ss).
Ti dò un consiglio: rileggiti le pagine di Sofonia. Bastano 5 minuti. Poi la lettera ai Filippesi: bastano 10 minuti. Riceverai una carica di energia divina che ti farà gioire del nostro Dio che viene a salvarci, a tirarci fuori da questo mondo violento e in guerra. Scoppio dalla gioia in Cristo!
Ed è la seconda risposta "non-giornalistica", non dell'ONU.
Se poi ti mediti Isaia 12, la gioia aumenterà all'infinito.
E siamo alla terza risposta: Luca 3, 10-18.
Cristo metterà il grano buono nel granaio.
La paglia la brucerà tutta! Ce lo rivela il Battista.
Sei grano o paglia? Dipende dalle opere che fai: sei paglia se non condividi quello che possiedi con i poveri, se rubi, se sei mafioso e pretendi il pizzo. Se vivi da "ricco epulone"(= mangione)!
Gesù interviene con il SUO FUOCO, lo SPIRITO: lo stesso che dà fuoco alla paglia, lo stesso che darà vita a chi vive come Lui qui sulla terra, oggi, in questo tragico momento storico che sembra preannunciare la fine del mondo. Di "questo" mondo, nel quale noi cristiani viviamo nella pace e nell'amore al prossimo nell'attesa "che venga quel MONDO" promesso da Gesù. E' promessa da DIO!

Niente paura, quindi. Allegria!... Quella di Gesù....non quella di certe trasmissioni in TV!

 Padre Tiziano SOFIA sdb