PADRE TIZIANO SOFIA, "SECONDO UN CERTO BARUC LE COSE STANNO MIGLIORANDO"

6 dicembre 2015 | 2a Domenica di Avvento - Anno C| Omelia
SECONDO UN CERTO BARUC LE COSE STANNO MIGLIORANDO
Certe svolte storiche dipendono sovente dalla presenza di forti personalità capaci di promuovere energie latenti o ridotte al lumicino per una diffusa diffidenza sociale. Oggi: Baruc, Paolo, il Battista.



Baruc, considerato un "profeta minore", è "super" (5,1-9)
Ricordo il giorno dell'armistizio alla fine della seconda guerra mondiale. La nostra casa era nella piazza centrale del paese. Da anni la gente non vi si riuniva. La presenza tedesca incuteva un terrore esasperato. Poi l'annuncio. Non capivo l'importanza dell'evento, ma ho visto la gente letteralmente impazzita e io mi sono aggiunto a loro. Chi aveva armi sparava "in aria" all'impazzata. Io raccolsi tanti bossoli. Oggi capisco perchè tanta gioia liberata.
- Via le vesti di lutto e di afflizione, Gerusalemme!
Rivestiti di gloria solare: TI VIENE DA DIO! E per sempre.
- Gerusalemme, mettiti un sontuoso manto,
mettiti un diadema sul capo che Dio ti dona!
- DIO STA ARRIVANDO e porterà SPLENDORE a tutti gli uomini.

Dio ti cambierà il nome: VERA PACE, VERO AMORE!

- Gerusalemme, alzati e corri sul monte, guardando a EST, da dove sorge il sole: stanno arrivando i tuoi figli in marcia verso di te da tutta la notte!
- I nemici li hanno deportati?
DIO TE LI RICONDUCE! SONO SOPRA UN TRONO REGALE!
DIO ALL'OPERA:
+ Dio spiana tutte le montagne: di superbia...
+ Dio abbatte tutte le rupi: di egoismo...
+ Dio livella burroni e valli: senza amore...
+ DIO VUOLE CHE ISRAELE MARCI SU UNA STRADA PERFETTA e vuole che avanzi sicuro sotto il suo controllo.
+ Dio fiancheggia la strada di alberi odorosi, di selve per fare ombra al suo popolo guidato da lui stesso.
E il GRANDE ANNUNCIO del profeta minore:
DIO RICONDURRA' ISRAELE CON GIOIA alla luce della sua gloria
con misericordia e tenerezza alla sua CITTA'! Altro che profeta "minore"!

GESU' SARA' IL DIO LIBERATORE.

II Salmo 125 rieccheggia la gioia dei rimpatriati:
- Sogno o realtà quello che Dio sta facendo?
- Bocche piene di sorrisi, lingue piene di gioia!
- "IL SIGNORE HA FATTO GRANDI COSE PER NOI"
- Abbiamo seminato nelle lacrime,
oggi mietiamo nella gioia straripante.
- Deportati nelle lacrime,
ritorniamo pieni di gioia e carichi di covoni!
Immagini, metafore, poesia di Baruc, e tanta fiducia in Dio!
Paolo ai Filippesi (1,4-1)
- Come tutti i popoli di allora e di oggi,
i Filippesi erano "deportati" nella regione del peccato,
dell'idolatria. ORA, accolto il Vangelo, stanno camminando bene, dopo l'intervento salvifico di Cristo, e con Cristo arriveranno alla Gerusalemme del Cielo.
- Paolo gioisce e fa una preghiera speciale: "PREGO CHE LA VOSTRA CARITA' (AMORE!) CRESCA SEMPRE DI PIU'"

E' il ritorno all'AMORE che salva.

A questo punto Paolo chiarifica qualcosa di importante per i Filippesi, ma soprattutto per noi:
SAPPIATE DISTINGUERE CIO' CHE è MEGLIO
per essere INTEGRI ED IRREPRENSIBILI quando tornerà Gesù. Egli vi vuole PIENI DI GRAZIA, facendo così onore AL PADRE.
Personalmente è una delle più affascinanti sintesi di una autentica vita cristiana. II cristiano, grazie a Cristo, sa vagliare accuratamente ciò che veramente gli serve per essere "perfetto in Cristo", scartando decisamente troppe scorie, troppe vanità, troppi peccati "in pensieri, parole e opere" nei quali il mondo della ricca Filippi e il nostro attuale stiamo affogando per le troppe "omissioni" di AMORE.
Luca (3,I-6) ci inquadra il "poverello" del tempo, scarno, vestito di peli di cammello, ma dalla voce tuonante, il Battista, in una cornice storica imponente, ma fragilissima.

E' UNA VOCE CHE GRIDA NEL DESERTO...

... quello umano soprattutto, nel nostro delirante deserto privo di amore, di impegno, di solidarietà, di fedeltà, di compassione, di servizio:
- Preparate la via al Signore che sta arrivando!
- Riempite burroni vuoti di amore, di misericordia!
- Livellate montagne di superbia e di potere!
- Raddrizzate menti e cuori deviati dai vizi!
Solo facendo questo, seriamente, VEDRETE IL SALVATORE che vi ripoterà alla Gerusalemme Celeste, alla libertà dei figli di Dio!" - Vedremo GESU', non babbo natale...
Fossimo tutti come quelli di Filippi noi cristiani!
O pieni di gioia degli Israeliti rimpatriati!
Troppa gente triste e scoraggiata si è infiltrata nella Chiesa e nel mondo.
                                                                                  Padre Tiziano SOFIA sdb