PARROCCHIA S.MARIA DEGLI ANGELI, “Bisogno della Pace”
OMELIA 1° GENNAIO 2016
Come ogni anno, il 1°Gennaio, oltre alla festa d ’inizio dell’anno nuovo, si celebra la festa di Maria venerata con il titolo”Theotokos”(Madre di Dio). La riflessione su questa festa riprende il messaggio di Pace e la Giornata Mondiale della Pace voluta dal Beato Papa Paolo VI. Ogni anno ci si propone uno sguardo alla fonte e non solo alla drammaticità della guerra.
Perché l’invito a tutta la Chiesa di pregare per la pace? Innanzitutto perché “m’interessa”. La Pace è un dono da custodire così come deve essere custodito il creato. Custodia vuol dire prendere coscienza di essere protagonisti di un mondo nuovo.
Ricordiamo il brano di Matteo:”Beati i costruttori della pace”.
Tutta la Sacra Scrittura riporta la centralità del “bisogno della Pace”.
Nel libro dei Proverbi, in più occasioni, l’autore, il Re Salomone, riprende l’insegnamento:”Chi disprezza il prossimo pecca, beato chi ha pietà degli umili.”(Prov. 14,21)
La conseguenza della guerra è l’oppressione del povero Chi soffre veramente sono sempre i poveri, gli innocenti. I re o i governanti non scappano dalla guerra sui barconi ma in aereo e poi vengono ospitati nel lusso da altri governanti. Perché non ci sia più guerra, dobbiamo pregare e chiedere a Maria”Regina della pace” la Grazia di convertire i cuori degli uomini al dialogo:” Falliscono le decisioni prese senza consultazione, riescono quelle prese da molti consiglieri”(Prov. 15,22)
È pur vero che dopo una guerra, alcuni diventeranno ancora più potenti. Ci sarà sempre un vinto e un vincitore. Non dimentichiamo che questa è la logica dell’uomo. Il Signore, invece, ha sempre posato lo sguardo sui poveri:” Il Signore abbatte la casa dei superbi e rende saldi i confini della vedova.”(Prov. 15,25)
Egli si è rivelato per primo ai pastori che ai tempi di Gesù erano considerati uomini di poco conto ed ha condiviso l’Eucarestia con i poveri pescatori della Galilea.
Dopo la Resurrezione è apparso per primo a Maria Maddalena.
Per primo ha concesso il paradiso ad un Ladrone. Questi sono stati e saranno giorni di festa, occasioni per vivere la Pace con la famiglia. E’ necessario vivere la Pace e non la compagnoneria di un pranzo. Vi auguro un buon anno, riportando due passi dal libro dei Proverbi:” Un piatto di verdura con l'amore è meglio di un bue grasso con l'odio”(Prov. 15,17) “Un tozzo di pane secco con tranquillità è meglio di una casa piena di banchetti festosi e di discordia.”Prov. 17,1)
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