Luca DESSERAFINO sdb"Questo è il cammino d'amore..."

20 marzo 2016 | 6a Domenica di Quaresima: Le Palme - Anno C | Omelia  Questo è il cammino d'amore...
TESTO  ( Lc 23,39-46 )
Tutto l'impegno quaresimale di penitenza e di conversione viene focalizzato in questa domenica
attorno al momento cruciale del mistero di Cristo e della vita cristiana: la croce come obbedienza al Padre e solidarietà con l'umanità, la sofferenza del Servo del Signore inseparabilmente congiunta alla gloria.

La strada che Gesù intraprende per salvare si pone in contrasto con ogni più ragionevole attesa perché egli sceglie non la forza e la ricchezza, ma la debolezza e la povertà.

Proprio in questo misterioso scandalo di umiliazione, di sofferenza, di abbandono totale si compie il disegno salvifico di Dio.

Sulla croce muoiono tutte le false immagini di Dio che la mente umana ha partorito e che noi, forse, continuiamo inconsciamente ad alimentare. Solo la fede è capace di leggere l'onnipotenza di Dio nell'impotenza di una croce.

Gesù non muore perché lo uccidono, ma perché egli stesso "si consegna" con libertà sovrana, per amore.

Questo amore supremo che egli dona perdendo se stesso e diventando solidale con tutte le umiliazioni, i dolori, i rifiuti, dà contemporaneamente la misura dell'annientamento e manifesta il rovesciamento delle situazioni umane.

La vera grandezza dell'uomo non sta nel potere, nella ricchezza, nella considerazione sociale, ma nell'amore che condivide, che è solidale, che è vicino ai fratelli, che si fa servizio.

Dio vince il dolore e la morte non togliendoli dal cammino dell'uomo, ma assumendoli in sé.

Il Dio giusto si sottrae ai nostri schemi di giustizia, che reclamerebbero la vendetta immediata sui cattivi e sugli accusatori dell'Innocente perché la sua giustizia si rivela perdonando e togliendo all'omicida anche il peso del proprio peccato.

Il vinto che perdona il vincitore lo libera dalla sua aggressività mortale mostrandogli come l'amore vinca l'odio.

Con questa domenica inizia la settimana santa, che avrà, lo sappiamo, il suo apice nella domenica di Risurrezione.

Ma non possiamo dimenticarci che per giungere alla gloria della Risurrezione dobbiamo passare dalla fatica della croce.

Questo è il cammino d'amore tracciato dal Maestro.

Questo è il cammino d'amore dal quale nessun discepolo può esimersi.
Luca DESSERAFINO sdb

Commenti

Post più popolari