PADRE TIZIANO SOFIA, "UN PAGANO E UN SAMARITANO "

9 ottobre 2016 | 28a Domenica T. Ordinario - Anno C | Omelia
UN PAGANO E UN SAMARITANO 
DANNO UNA LEZIONE 
Ho tentato varie volte di incestinare il ricordo di un forte incontro con un lebbroso. Dopo 20 anni
ancora non ci riesco. E ho commesso un grave peccato: non me lo sono portato a casa mia! La lezione è stata tremenda. Era senza braccia e senza gambe, senza casa, solo nella fitta foresta. Lo sto rimpiangendo...
1996: nell'Amazzonia del Brasile, sul Rio Madeira, affluente enorme del Rio delle Amazzoni. Una donna mi parla del lebbroso. Due ore di barca e ci incamminiamo per un sentiero da leopardi. Paura di questi e... di quello! Nessun atto di fede da parte mia, Solo tanta paura. Vigliaccheria imperdonabile.
Luca 17,11-19 - Gesù guarisce 10 lebbrosi. Uno solo ringrazia ritornando a sentirsi guarito durante il cammino a Gerusalemme, dove era obbligatorio presentarsi ai sacerdoti che dovevano controllare l'avvenuta guarigione.

- Uno solo, al vedersi guarito torna indietro
- LODA DIO A GRAN VOCE
- si getta ai piedi di Gesù per RINGRAZIARLO.
- Era un Samaritano.
E gli altri 9 nove perchè non ritornarono?... Tra quei nove ci siamo un po' tutti! Un gesto nobile di Gesù: "ALZATI! Va'... La tua fede ti ha salvato".

Un altro caso strano (2RE 5,14-22)

II generalissimo dell'Esercito di Siria, Naaman, è lebbroso. Niente da fare. Una schiava gli parla di un certo Eliseo, profeta del Dio di Israele, guaritore. II generale va, carico di regali, e di tanta spocchia, tipica dei generali. II profeta gli ordina di tuffarsi 7 volte nel Giordano. Reazione: a Damasco ci sono due fiumi migliori. Perchè proprio nel fiume di Israele? Si rifiuta. "Sciocco! Che ti costa?"- Si tuffa: "LA SUA CARNE RIDIVENNE BELLA COME QUELLA DI UN GIOVANOTTO. ERA GUARITO!". Voleva far grossi regali al profeta, che rifiuta. Si porta via un carico di terra per fare un altare e poi un sacrificio AL DIO DI ISRAELE. E' conversione. Da pagano diventa "ebreo di cuore", dove sta la vera lebbra.
Quanti cristiani si ritengono "lebbrosi nel cuore"? Pochissimi. Ecco dove sta il nostro problema. Tanto, la lebbra del cuore nessuno la vede, eccetto Cristo! Ed è questa che vuole far sparire.
C'è bisogno del sacerdote e poi del ringraziamento.

Tre domande:

- Quanti si ritengono lebbrosi-peccatori?
- Quanti credono che il "Giordano" è il confessionale?
- Quanti si preoccupano di lodare e ringraziare Dio?
Pochi, perchè siamo italiani! Tanto, all'angolo si torna lebbrosi, peccatori coscienti, come prima.
II sacerdote dovrebbe invitare il penitente a lodare Dio dicendo "Lodiamo il Signore, perchè è buono!". Ma chi lo fa?
II penitente guarito dalla lebbra dovrebbe gridare ad alta voce:
"ETERNA è LA SUA MISERICORDIA!": ed è la vera confessione.
Ma nessuno quasi lo sa. Non sappiamo essere EUCARISTICI, capaci di ammirare l'enorme amore di Dio Salvatore. Non sappiamo essere RICONOSCENTI, tanto pieni di riconoscenza che decidiamo di far onore a Dio "purificati", senza più intenzione di tornare al peccato da lebbrosi. Non moriremo più di lebbra, di peccato, perchè Dio ci prepara a far parte della sua vita eterna.
"Ora sono certo che Dio mi ama e che io lo amo!": I'esclamazione di un grosso peccatore pentito al termine del sacramento della Penitenza.
II ringraziamento si materializza nell'Eucaristia, quando io mi lascio togliere la lebbra da Cristo, perchè sia Egli il Signore definitivo della mia vita.
Altro che la mia "comunione con il mio Gesù!" come dimostrazione della mia capacità di essere cristiano! Cristiano? Falso!...

2Tim 2,8-13

Paolo era lebbroso dalla testa ai piedi. II Risorto lo folgora e lo converte. Da Apostolo rincara il consiglio al vescovo Timoteo:

+ Sopporta ogni cosa per Cristo
+ affinchè tutti gli "eletti" raggiungano Cristo.
+ Timoteo, ricordati chi muore in Cristo, in Cristo vivrà per sempre.
+ Se perseveriamo, regneremo con Lui.
+ Se lo rinneghiamo, Egli ci rinnegherà.
+ Ma se abbiamo alla fine un briciolo di fede....
.... EGLI RIMARRA' FEDELE, perchè è Dio!
Quanto è lontana la tua vita da questo modo di pensare cristiano? Ami davvero farti lavare dalla lebbra nel sacramento della Penitenza?
Dimostralo a Cristo, presentandoti al Sacerdote! Se non lo fai potresti ritenerti un perfetto fariseo senza lebbra del corpo, mentre davanti a Dio sei più lebbroso dei 10 insieme!
I grandi SANTI SI RITENEVANO MOLTO LEBBROSI e adavano dal sacerdote.
Troppi grandi peccatori si ritengono sani e non vanno dal sacerdote.
DOVE ci collochiamo?...

Padre Tiziano SOFIA sdb
http://www.donbosco-torino.it/

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