Don ANTONIO INTERGUGLIELMI, "Ascoltare Colui che ci ama così come siamo"
Ascoltare Colui che ci ama così come siamo.
15 07 2017
Ascoltare.
Siamo talmente pieni di rumori, musica, chiacchiere, che abbiamo paura del silenzio; spesso la prima
cosa che facciamo entrando in casa è accendere la tv o la radio.
E poi, se siamo fuori, meglio una cuffia, per estraniarci dagli altri. Molti di noi hanno paura del silenzio, sono in difficoltà quando si trovano fuori dal frastuono.
Avremmo invece bisogno di guardare dentro di noi, recuperare la nostra dimensione interiore, imparare a stare bene con noi stessi. Nel silenzio si recupera quell’interiorità che ci permette il dialogo con Dio, solo nel silenzio incominciamo a sentire la Sua presenza, amorevole e protettiva.
La mancanza di questa vita interiore, non ci consente di ascoltare la Sua voce, quella dello Spirito: «Beati invece i vostri occhi perché vedono e i vostri orecchi perché ascoltano», ci dice oggi Gesù nel Vangelo.
Sì, è così: felici, beati noi, se siamo oggi capaci di ascoltare la Sua voce, l’unica che ci consola, che non ci inganna con le facili soluzioni, che «non giudica per sentito dire…», la voce del solo che ci Ama così come siamo.
15 07 2017
Ascoltare.
Siamo talmente pieni di rumori, musica, chiacchiere, che abbiamo paura del silenzio; spesso la prima
cosa che facciamo entrando in casa è accendere la tv o la radio.
E poi, se siamo fuori, meglio una cuffia, per estraniarci dagli altri. Molti di noi hanno paura del silenzio, sono in difficoltà quando si trovano fuori dal frastuono.
Avremmo invece bisogno di guardare dentro di noi, recuperare la nostra dimensione interiore, imparare a stare bene con noi stessi. Nel silenzio si recupera quell’interiorità che ci permette il dialogo con Dio, solo nel silenzio incominciamo a sentire la Sua presenza, amorevole e protettiva.
La mancanza di questa vita interiore, non ci consente di ascoltare la Sua voce, quella dello Spirito: «Beati invece i vostri occhi perché vedono e i vostri orecchi perché ascoltano», ci dice oggi Gesù nel Vangelo.
Sì, è così: felici, beati noi, se siamo oggi capaci di ascoltare la Sua voce, l’unica che ci consola, che non ci inganna con le facili soluzioni, che «non giudica per sentito dire…», la voce del solo che ci Ama così come siamo.
Commenti
Posta un commento