PADRE TIZIANO SOFIA,"LA TESTIMONIANZA MIGLIORE: L'UNITA' LA TESTIMONIANZA PEGGIORE: LA DIVISIONE"
LA TESTIMONIANZA MIGLIORE: L'UNITA'
LA TESTIMONIANZA PEGGIORE: LA DIVISIONE
Un corpo atletico, giovanile, perfetto lo si ottiene solo con la perfetta sinergia di tutte le membra,
quando ciascuna apporta esattamente il proprio contributo al corpo atletico. Ma basta una gamba rotta per far crollare qualsiasi atleta.
Papà e mamma saranno ottimi genitori se sono con-sorti in pieno. Consorte dice tutto. Ma quanti lo sono davvero? Apostoli, Papi, Vescovi, Sacerdoti, educatori, genitori: tutti dovremmo essere CON-SORTI DI CRISTO. Ma quanti Pietro nella storia! E quelli che lavorano per Cristo lo fanno per raggiungere l'UNITA' del corpo, anche se ogni membro ha la sua specifica funzione. Se fossimo solo gamba o braccio, non potremmo svolgere nulla. La mano senza dita, le braccia senza mano, il torace senza braccia e... tutto il cor-po senza testa?... La Chiesa non può esistere senza Cristo, Pietro e Papi, Apostoli e Vescovi; Sacerdoti senza laici; ma tutti i laici han bisogno dei precedenti attori in Cristo.
Qualche membro non funziona a dovere? Ne risente tutto il corpo. Nelle auto non funziona qualcosa? Bisogna andare dal meccanico. Nel nostro caso da Cristo, capace di restituire anche al membro più danneggiato la sua giusta funzione. L'ha capito Pietro dopo il sonoro tradimento! L'ha capito il feroce persecutore Saulo, che Cristo fece "Paulus", piccolino, ma FORTE nello Spirito.
La sentinella di Dio: Ezechiele, profeta
E' Dio stesso che sceglie i profeti e che mette nel loro cuore la PAROLA da dire senza alcun timore o decurtazione.
- Se non correggi un peccatore che si perde per colpa tua, per non aver parlato e corretto, la pagherai anche tu.
- Se correggi e il peccatore non accetta, tranquillo: TU SARAI SALVO.
Per formare il "suo CORPO" Gesù fa un discorso importante: come procedere nel caso che qualche membro non funzionasse a dovere, portando così scompensi al suo interno.
Qualsiasi peccato fa un danno a tutto il corpo. Se poi il danno è ben circoscritto (un fratello pecca CONTRO DI TE) allora toccherà a te farglielo capire. Come dire, se c'è una piccola ferita nella mano, ma la puoi usare ancora per servire il corpo, cura quella ferita. Con la speranza che il fratello accetti di essere curato. Se la ferita compromette tutto il corpo, la cosa si fa seria:
- prendi due o tre persone come testimoni;
- correggi il fratello facendogli capire che danno sta facendo al corpo.
- Non ti ascolta? Avvisa la comunità. Beato lui e la comunità se quel tale ascolta.
- NON VUOLE ASCOLTARE? Devi amputare quel membro. Dispiace, ma bisogna farlo per il bene del CORPO. Come si fa con i tumori.
Gesù, più che le singole membra, rivolge la sua attenzione all'intera comunità, suo CORPO. Chi le arreca danno coscientemente e non dimostra buona volontà, si prenda la proprie responsabilità e conseguenze.
Tocca alla Chiesa, non ai singoli...
... la giusta interpretazione della Parola. Nelle chiese evangeliche la libera interpretazione è legalizzata. Papa Francesco conosce bene il problema.
Un certo modo di vivere è approvato dalla Chiesa? Lo approverà anche Cristo in Cielo.
Un altro modo scorretto di vivere è disapprovato dalla Chiesa? Anche Cristo dal Cielo lo disapprova.
Questa norma per la comunità non è molto valutata purtroppo! Si chiude un occhio, e anche due, su troppe situazioni dannose alla comunità. Si bada più al numero, che alla qualità delle membra del Corpo di Cristo.
I cristiani stanno vivendo una vita secondo il Vangelo, ma incontrano enormi difficoltà per viverla bene. Cosa fare? Dio sa bene come risolvere tutti i problemi, ma è necessario che quello che si mette in atto sia un fare evangelico.
"Signore, aiutaci!". Ed è preghiera implorante.
E il Signore aiuta davvero, perchè si serve bene il Corpo di Cristo. Due o tre sono concordi (caso difficile!) nel chiedere aiuto per realizzare la volontà di Dio? Abbiamo due certezze:
- Il Padre concederà il suo aiuto
- e "IO SONO IN MEZZO A LORO". La grande promessa, forte!
Padre Tiziano SOFIA SDB
Fonte:http://www.donbosco-torino.it
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